(App. V, i, p. 441; v. alto volta, II, p. 725; App. III, i, p. 77; IV, i, p. 108)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
L'ultimo censimento demografico risale al 1985, anno nel [...] come 'stato rivoluzionario, democratico, unitario e laico'. Il potere esecutivo venne affidato al governo e al presidente, eletto a che invano avevano chiesto la convocazione di un'assemblea costituente) e dalla maggior parte dei votanti e furono ...
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UGANDA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXXIV, p. 609; App. III, II, p. 1006; IV, III, p. 711)
La popolazione (16.583.000 ab. al censimento 1991) appartiene per buona parte (70%) al ceppo bantu [...] dittatura sanguinaria e grottesca di Idi Amin Dada, rimasto al potere dal 1971 al 1979, fu opera, congiuntamente, dell'azione su basi bilaterali. Nel 1994 fu eletta l'Assemblea costituente (114 dei 214 seggi sono stati conquistati da seguaci del ...
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NIGER
Paola Morelli
Pierluigi Valsecchi
(XXIV, p. 813; App. III, II, p. 267; IV, II, p. 595)
Il paese si estende su una superficie di 1.186.408 km2 ed è ripartito in 8 dipartimenti ove, al censimento [...] del processo consultivo su basi democratiche: la nuova assemblea costituente (CND, Conseil National de Développement) risultò di fatto il ruolo centrale dell'esercito nella gestione del potere, Saibou mostrò una certa disponibilità nei confronti dell ...
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(XIV, p. 220; v. africa orientale italiana, App. I, p. 62; eritrea, App. II, i, p. 868; III, i, p. 567; V, ii, p. 136; etiopia, App. IV, i, p. 730)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
L'E., [...] da I. Afewerki e costituitosi subito dopo la presa del potere, e definì le modalità del referendum sull'indipendenza da tenersi fu ratificato, nel maggio 1997, da un'Assemblea costituente composta da 527 membri, provenienti dall'Assemblea nazionale, ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La popolazione ammontava a 8.274.325 ab. secondo il censimento del 2001 e a 9.182.000 secondo stime del 2005, con una crescita [...] avevano segnato la storia nei decenni precedenti. Il potere militare continuava a svolgere un ruolo preminente nella di Santa Cruz e Tarija, reclamava un'assemblea costituente che modificasse il sistema di rappresentanza politica a favore ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] Praga''. Ma è solo dopo il 1985 − anno di ascesa al potere di M. Gorbačëv − che si sviluppò, con caratteri sempre più radicali all'ONU. Inoltre, sempre nel settembre 1991, un'Assemblea costituente ha dato inizio ai lavori per la stesura di una nuova ...
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Generale e uomo politico, nato a Lilla il 22 novembre 1890 in ambiente di piccola nobiltà cattolica; dopo essere stato alunno dei Gesuiti a Parigi, entrò nel 1909 alla scuola militare di Saint-Cyr. Uscitone [...] far sempre più largamente riconoscere la legittimità del proprio potere: semplice capo di una forza militare volontaria all' fino al luglio 1945, D. G. rompe, sul problema costituente, l'accordo con le forze comuniste. La crisi matura lentamente ...
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KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] del Comitato di liberazione nazionale (1943). Ministro per la Costituente (1945-46), ministro degli Esteri (1948-53), presidente dalla rottura delle relazioni con l'URSS. Il potere democratico-popolare mantiene un carattere dualistico: da una parte ...
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Uomo politico siriano, nato a Ḥimṣ nel 1875; studiò nell'università di Istanbul. Attivo nazionalista, nel 1919 fu eletto rappresentante della città natale al Congresso Siriano di Damasco, del quale nel [...] eletto deputato di Ḥimṣ alla Costituente, della quale fu presidente; sospesi i lavori della Costituente, continuò la lotta. blocco nazionalista del quale egli era presidente assunse il potere, e al-Atāsī fu eletto presidente della Repubblica, carica ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ..., p. 47); e precisa ancora: "La civiltà moderna non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medio evo; nata Piemonte, e l'ostilità del B. all'idea d'una Costituente, anche se rinviata a data incerta, contribuì ad aggravare i ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...