I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] al quale non hanno preso parte, ma di cui hanno potuto leggere i resoconti e ammirare le illustrazioni. Il secondo giorno è 2009.
D. Demarco, Le «Assemblee Nazionali» e l’idea di Costituente alla dimane del 1859, Sansoni, Firenze 1947.
F. De Roberto, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] importanza, fino a riverberarsi nei dibattiti e negli scontri politici all’interno della Assemblea costituente eletta il 2 giugno 194611. Il papa, il ‘potere politico papale’, il ‘carattere duplice’ del suo regno, il problema della limitazione dell ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] permea la società italiana104. In particolare, il potere esecutivo continua a porre restrizioni alle riunioni religiose si vedano: A. Capitini, P. Lacaita, Gli Atti dell’Assemblea Costituente sull’art. 7: con il testo dei Patti Lateranensi e il ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] ). In larga misura, in questo quadro, la quota di potere di imperio assegnata ai vari soggetti si legava al possesso di ritenuti meramente 'dichiarativi' di un diritto costituente il patrimonio giuridico, fondamentale e immodificabile, della ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] vorrebbe saperne di più sulla posizione dei fabbri, senza dubbio molto vicini al potere in molti regni neri: all'inizio del XV secolo lo Oni di Ife ragioni politiche che indussero il legislatore costituente a tutelare le "situazioni produttive deboli ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] locali, entità che, perciò, il Costituente assume come preesistenti alla Repubblica, quali come sinonimo di ufficio non deve confondere in merito alla titolarità del potere di emanare atti amministrativi, che è propria soltanto di una figura e ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] con la solidarietà interna al nucleo di pares costituente la clientela armata del signore medesimo. La duplice e XI secolo nell'Europa di ascendenza carolingia era detenuto un potere così frammentato, non si dovrebbe a rigore parlare di un sistema ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] un terzo spieghi intervento volontario, non attribuisce al giudice il potere-dovere di fissare, con il rispetto del termine di cui quali i provvedimenti assumono la forma dell’ordinanza costituente titolo esecutivo.
La prima si fonda sulla non ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di legittimità popolare veniva espresso nitidamente nell’art. 15: «Ogni potere viene dal Popolo. Si esercita dall’Assemblea, dal Consolato, dall’Ordine giudiziario». La Costituente della Repubblica Romana fu degna dei poteri che le erano stati ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] a pena detentiva non superiore ai due anni - anche se costituente parte residua di maggiore pena - quando non ricorrano i determinato e rinvia la sua determinazione a un ampio potere discrezionale del giudice: esso può avere il contenuto minimo ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...