Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] rispetto a determinati beni, lascia al soggetto una sfera di potere o la esclude. Per sé l'imposizione di obblighi, come secondo la Costituzione, in Studi per il XX anniversario dell'Assemblea Costituente, vol. II, Firenze 1969, pp. 429-440; e in ...
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Montanelli, Giuseppe
Patriota (Fucecchio, Firenze, 1813 - ivi 1862). Laureatosi in giurisprudenza nel 1831 a Pisa, si trasferì per il tirocinio a Firenze dove entrò in contatto con Vieusseux. Iniziò [...] come governatore. Da Livorno, lanciò l’appello per una Costituente italiana, già proposta da Mazzini su «L’Italia del ottobre 1848). Dopo la fuga del granduca Leopoldo II, rimase al potere con Guerrazzi e Mazzoni e, schieratosi con i democratici, si ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dimostra che, seppur privi di qualsiasi "funzione di costituente"(43), i plebisciti rappresentarono un passaggio di notevole Quando Damerini pronunciò queste parole, il nuovo blocco di potere nazional-liberal-cattolico era già una realtà e con esso ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] delle donne sia stata abolita. Se in tale società il potere medio dell'uomo e della donna continuasse a essere diseguale - giovani (1955), in Scritti per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, vol. I, Firenze 1969, pp. 117-123.
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] giudici, già ricordata sopra, indusse l'Assemblea costituente francese ad adottare la legge del 16-24 è una certa uniformità tra le Costituzioni degli Stati nel riconoscere al potere giudiziario un ruolo simile a quello che esso ha a livello ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] 38% dei voti conseguiti nelle elezioni dell'Assemblea costituente il 19 gennaio 1919, nonostante l'opposizione mossa Egitto, Giamāl 'Abd an-Nāṣir (Nasser, 1918-1970), che salì al potere nel 1952 con un colpo di Stato militare e assunse tutti i poteri ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] (1896-1990), anch'egli avvocato, poi membro dell'Assemblea costituente, deputato dal 1948 al 1963 e senatore dal 1963 al Che cosa è avvenuto? uno scontro, una lotta, un anatema? poteva essere; ma non è avvenuto. L'antica storia del Samaritano è stata ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] tra Chiesa e Stato regolato dalla libertà: «Santo padre, il potere temporale non è più per voi garanzia di indipendenza; rinunziate ad massoniche (organizzatesi a livello nazionale con l’assemblea costituente del Grande Oriente d’Italia del 1864), ma ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] fra di loro ben diverse per indole e per costumi, di quanto non potevano fare quelli allevati da una Regione sola (Archivio centrale dello Stato, Carte suoi tratti essenziali, dopo il primo periodo costituente del nuovo Stato. La tipologia di base ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] generale' (v. Levy, 1983) che sovente ha una funzione strategica costituente, è cioè in grado di gettare le basi di un nuovo sistema ', cioè attraverso l'esercizio dell'influenza e del potere per il tramite di organizzazioni globali o regionali, ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...