Generale francese (Rennes 1837 - Bruxelles 1891); comandante nel 1884 del corpo di occupazione in Tunisia, ne fu richiamato l'anno successivo per conflitti con le autorità civili; legatosi col partito [...] radicale allora al potere, il 7 gennaio 1886 divenne ministro della Guerra nel gabinetto Freycinet (e poi in quello Goblet) che voleva la risurrezione della Francia con una nuova costituente, e appoggiato dalle correnti monarchiche, B. manifestò ...
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Uomo politico namibiano (Otijwarongo 1941 - Windhoek 2024). Ha compiuto gli studi universitari negli USA, conseguendo il titolo di bachelor alla Fordham University di New York e il master in Relazioni [...] fin dagli anni giovanili, è stato presidente dell’Assemblea Costituente che ha dato una costituzione alla Namibia (1990) West Africa People’s Organization (SWAPO), il partito al potere in Namibia, è stato ininterrottamente primo ministro dal 1990 al ...
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Uomo politico tedesco (Königsberg 1872 - Ascona, Ticino, 1955). Deputato socialdemocratico (1913) al Landtag prussiano, nel 1919 fu eletto all'Assemblea costituente di Weimar e nel 1920 divenne primo ministro [...] ) fino al 1932, divenendo uno degli esponenti principali della SPD, anche per il ruolo di importante roccaforte socialdemocratica svolto dalla Prussia negli equilibrî generali del Reich. Dopo l'avvento dei nazisti al potere (1933) emigrò in Svizzera. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] stesso anno si pronunziava contro l'approvazione da parte della Costituente del trattato di pace, giusta una difesa del principio di una maggiore serietà politica e di un rafforzamento del potere dello Stato. Il fascismo fu così visto chiaramente come ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ..., p. 47); e precisa ancora: "La civiltà moderna non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medio evo; nata Piemonte, e l'ostilità del B. all'idea d'una Costituente, anche se rinviata a data incerta, contribuì ad aggravare i ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Scoppola, La proposta politica di D., Bologna 1977, e dello stesso, Gli anni della Costituente tra politica e storia, ibid. 1980; si veda anche G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di D. e di Dossetti, 1945-1954, I-II, Firenze 1974 ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] d'Italia, l'unione delle forze nazionali, la costituente, lo sviluppo delle libertà politiche e municipali, la nuovo inviato sardo, al quale Garibaldi avrebbe tra l'altro potuto affidare il governo civile dell'isola data l'incerta posizione ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ". Il 18 dicembre è per la convocazione di una Costituente italiana.
Quando nell'aprile del 1849, in una situazione con forme nuove di controllo da parte dei prefetti e del potere centrale.
Forte di un largo consenso parlamentare, che abbraccia spesso ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , I, p. 358). Ma spostandosi più a destra con l'avvento al potere dei democratici, verso la fine del '48 il C. si trovò investito da come pure al progetto democratico della o delle assemblee costituenti.
Di fronte all'accordo fra i due imperatori, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ., p. 537). Quindi, quando il 19 genn. 1918 il comitato esecutivo sovietico panrusso sciolse per decreto l'Assemblea costituente e trasferì il potere ai soviet, il G. considerò la situazione che così si creava una forma necessaria ma provvisoria di ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...