MAYR, Carlo
Paolo Posteraro
– Nacque a Ferrara il 3 ott. 1810 da Giuseppe e da Maddalena Beltramini. Il padre discendeva da una famiglia originaria della Baviera e di condizione piuttosto agiata giunta [...] cui risultò il primo eletto – entrò come deputato nell’Assemblea costituente di quella che di lì a poco sarebbe divenuta la e infine, su designazione della Sinistra da poco giunta al potere, a Napoli (1876-77). Delle esperienze fatte come suddito ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] e nel 1892 collaborò all'organizzazione del congresso costituente del Partito dei lavoratori italiani.
Questo suo del 1899 dalla classe operaia, duramente colpita dal carovita nel potere d'acquisto dei salari. Si aprì un periodo di intensa ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] Principi e propositi. Discorso pronunciato all’Assemblea costituente massonica assumendo l’ufficio di Gran Maestro dell 263, 281 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, pp. 261, 350 s., 505, 578, 648 ...
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RIVERA, Vincenzo
Angiola De Matteis
RIVERA, Vincenzo. – Nacque a L’Aquila il 6 aprile 1890, nel palazzo di famiglia di metà Settecento, nella centrale piazza S. Maria di Roio.
Penultimo dei numerosi [...] entrambe il primo dei non eletti.
Quando il fascismo prese il potere (1922) non si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF) e e di Roma; fu deputato della Democrazia cristiana (DC) alla Costituente, nel 1946, e ancora al Parlamento, dal 1948, dove ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] il mandato sostenendo che la fuga del papa aveva praticamente svuotato di ogni potere gli organi di governo e che era necessario creare in loro vece una Costituente sul tipo di quella auspicata dal Montanelli.
Fu nuovamente eletto all'Assemblea ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] il 6 settembre successivo voto favorevole alla decadenza del potere temporale dei papi e alla annessione al Regno di Romana (1848-1849), Milano 1913, ad indicem; M. Cossu, L'Assemblea costituente romana del 1849, Roma 1923, pp. 4, 51, 83, 93; G ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] che si espresse a favore dell’istituzione di un’assemblea costituente con cui colmare il vuoto di potere causato dalla fuga del papa a Gaeta. Nelle successive elezioni per la Costituente repubblicana del 28 gennaio il M. fu eletto in rappresentanza ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] che erano stati "agitati anche in sede di Assemblea Costituente" e, tra questi, il "complesso e delicato problema di parte e specialmente da "ogni ingerenza o pressione del potere esecutivo" sotto qualsiasi forma. Il pubblico ministero, pur nella ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] l’adesione della Sicilia a un’eventuale assemblea costituente italiana. Nelle ultime settimane della rivoluzione fu mettere avanti, che, quando noi abbiamo fatto cessare il potere temporale, avremmo anche dovuto far cessare le istituzioni del Papato ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] ; Il Popolo, 17 nov. 1976. Infine si veda: 1556 deputati alla Costituente, Roma 1946, pp. 185, 602; I deputati e senatori del primo ad Indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere, Firenze 1974, ad Indicem; G. Fanello Marcucci, Don ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...