Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] di diritto.
Legalità e superlegalità
La dottrina costituzionale della Rivoluzione francese, fissando la distinzione tra poterecostituente e poteri costituiti, dischiude un nuovo scenario per la definizione dei rapporti tra legittimità e legalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] suo strumento la libertà di stampa.
In ogni Stato che non sia dispotico, la Costituzione, scritta da un poterecostituente distinto dal legislativo, fondata sul patto sociale e sul riconoscimento dei diritti naturali (vita, libertà, proprietà, onore ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] , a questa antica dittatura con funzioni limitate di riforma si è affiancata una dittatura rivoluzionaria legata al poterecostituente del popolo, svincolata da ogni limite giuridico, da Carl Schmitt denominata "dittatura sovrana" e distinta dalla ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] diritti fondamentali la riserva di competenza a favore del legislatore termina là dove comincia quella a favore del poterecostituente: il legislatore deve rispettare la sostanza o il contenuto essenziale di quei diritti. Lo afferma, ad esempio, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del Novecento è l’epoca del grande collasso del modello di governo “costituzionale” [...] riportano drammaticamente alla luce le grandi questioni del costituzionalismo poste all’epoca delle “grandi rivoluzioni”: il poterecostituente, la sovranità, l’organizzazione delle istituzioni rappresentative, i diritti soggettivi. Ma il clima è ora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le rivoluzioni americana e francese costituiscono il punto di partenza del moderno costituzionalismo. [...] un contratto; l’ordine politico è legittimo solo in quanto voluto e creato dagli individui mediante l’esercizio del poterecostituente; la legge non è il prodotto arbitrario della volontà sovrana, ma il riflesso della ragione universale (ratio, non ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] assoluto e irrevocabile del 'patto sociale' e cioè come una variabile indipendente rispetto a ogni possibile poterecostituente o potere di revisione costituzionale.
In autori come R. Dworkin, per esempio, al riconoscimento costituzionale dei diritti ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] che costituzione non vi potesse essere se non accettata dal popolo: esercizio diretto, quindi, da parte di questo del poterecostituente. Tale principio, sull'esempio di ciò che già era avvenuto in alcuni stati dell'America Settentrionale, fu subito ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] dei dottrinarî di comporre nel concetto della sovranità della costituzione l'antitesi fra il principio rivoluzionario del poterecostituente del popolo e il principio monarchico. Queste idee dominarono la costituzione francese del 1830. Si elaborava ...
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POTERI
Donato DONATI
Francesco ROVELLI
Giovanni SALEMI
Guido ZANOBINI
Divisione dei poteri. - Distinta dalla dottrina puramente giuridica e teorica della classificazione delle funzioni dello stato [...] non corrisponde nel nostro ordinamento la suddistinzione organica fra poterecostituente e potere legislativo ordinario.
Quanto al procedimento per l'esercizio da parte del potere legislativo delle proprie attribuzioni, basta rilevare che in ordine ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...