MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] la legge della diminuzione dell’intensità della luce con il quadrato della distanza e di determinare il potererisolutivo dell’occhio umano. I Pensieri fisico-matematici (Bologna 1667) riassunsero invece le ricerche del sodalizio sulla capillarità ...
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TONGIORGI, Vanna
Adele La Rana
– Nacque a Milano il 19 gennaio 1917, figlia di Alcandro e di Ada Corti.
Crebbe in un’atmosfera familiare caratterizzata da un vivace impegno per l’alfabetizzazione e [...] condusse nel periodo milanese anche alcune ricerche indipendenti pubblicate su La Ricerca scientifica (Sulla valutazione del potererisolutivo dei contatori Geiger-Müller, 1940, vol. 11, p. 618; Sulla natura della componente elettronica dei raggi ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] redazioni nella primavera del 1775.
È questo il momento risolutivo della crisi da cui uscirà l'A. autore tragico di indiscrezione si possa divulgarlo». Se nel Metastasio egli poteva salutare «l’ultimo grande poeta della vecchia letteratura», non ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Forcalquier, aveva con molta abilità allargato l'area del suo potere, sposando nel 1234 la primogenita Margherita al re Luigi IX di Castiglia. Fu quindi deciso di cercare immediatamente lo scontro risolutivo. C. non era riuscito a prendere Lucera e a ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] finanziata generosamente dal pontefice per ingaggiare un conflitto risolutivo con la Lega protestante. S'impegnò nel sondare preziose.
Fra i mecenati del tempo a Roma nessuno avrebbe potuto competere con lui, con la sola eccezione, forse, del ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] era ancora sostenuta dal B. alla vigilia dell'intervento risolutivo del Giolitti; e il suo richiamo all'empirico proposito tra il B. e l'Amendola).
Con la stabilizzazione del fascismo al potere, il B. si ritirò a vita privata (per il suo intervento, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Aversa da poco conquistata. Due anni dopo il risolutivo assedio di Napoli gli offrì un'ulteriore opportunità di reale fungevano da agenti di F. per un maggiore controllo sul potere baronale. Egli aveva ereditato un Regno in cui dipendeva dalla ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] . Al suo funzionamento è indispensabile l'intervento risolutivo della volontà politica, l'azione dello Stato 1965, ad Indicem;Id., Mussolini il fascista. I. La conquista del potere 1921-25, ibid. 1966, ad Indicem; II. L'organizzazione dello Stato ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , ma solo per pochi mesi. Anche se non poteva condividere gran parte delle critiche, talora violentissime, lanciate trovato con A. Mario e L. Castellazzo la via risolutiva in un ardito tentativo d'unificazione di tutte le associazioni democratiche ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] concorrente toscano e l'intervento del Magnifico ebbe un peso risolutivo nel portare a buon fine il contratto. Al di di patronato con la consorteria che allora aveva in mano le redini del potere.
Tra il 1498 e il 1500 il L. eseguì per la famiglia ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
risolutivo
(ant. resolutivo) agg. [der. del lat. resolutus, part. pass. di resolvĕre «risolvere»]. – 1. Che risolve, che ha la capacità, la funzione e lo scopo di sciogliere e annullare, o di scomporre, o di chiarire e portare a soluzione....