ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] , che esso eserciterebbe attraverso una pluralità di organi. Separato resterebbe, ma senza una valida giustificazione sistematica, il poteregiudiziario (cfr. Sulla corporazione, in Riv. d. diritto agrario, XII[933], pp. 567 ss.). Ma l'A. mise ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] tema La giustizia nello Stato democratico, nella quale affermò con forza l’autonomia e l’indipendenza del poteregiudiziario. Fu inoltre artefice e ispiratore dell’evoluzione della giurisprudenza nel primo quarto del XX secolo. Particolare notorietà ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] dalla quale proluse il 22 nov. 1872 con una lezione su Uno sguardo al diritto giudiziario, nella quale avvertì che «il poteregiudiziario è parte essenzialissima dei pubblici poteri». Concetto che ribadì poco dopo, nel volume litografato manoscritto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 'ordinamento giudiziario preoccupavano particolarmente il B. che per lunga esperienza conosceva la gens de robe,una casta, a suo dire, sciocca e ridicola quanto i nobili erano ignoranti (cfr. la sua Véritable réponse),tributaria del potere sovrano ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] riguardo, sia per la simpatia personale di Napoleone, sia perché poteva essere un utile intermediario per un accordo con l'Austria. Mentre 'exequatur dei granduca; fungere da organo giudiziario nei ricorsi in appello in materia ecclesiastica ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i capitoli 50-80, che trattano del procedimento giudiziario, dalla citazione alla sentenza, e delle prestazioni servili 1987, pp. 239-296.
Sulla vita di E. prima della presa del potere e sulla famiglia dei Bas-Serra: R. Carta Raspi, Mariano IV d' ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] rigettare quelli che ritenesse viziati. Dirigeva inoltre l'apparato giudiziario, presiedeva i Consigli, controllava il lavoro dei segretari. Nel disbrigo di queste mansioni, il G. poteva vantare, oltre alla sua cultura giuridica, la vitale conoscenza ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] reciproche in materia di benefici e in campo giudiziario sembrarono riavvicinare i due uomini, senza tuttavia porre . Giovanni di Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare G. XI poteva riporre le sue speranze, come pure nei dogi di Venezia e ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] 'impiego nell'Istituto internazionale di agricoltura ed il potere di giurisdizione dello Stato italiano, ibid., XXIII (1931), pp. 531-540; Le deliberazioni di esclusione dei soci ed il sindacato giudiziario (nota alla sent. della Cassazione del Regno ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] e preferì continuare a fare pratica nel settore giudiziario, dove raggiunse la nomina a camerlengo di Comun , ma perdonato sì. Nelle emergenze del momento a Venezia non si poteva andar per il sottile, la patria aveva bisogno di tutti i suoi ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...