Quando si parla di poterecostituente, ci si intende riferire al fondamento, alla forza creatrice e alla legittimazione di una costituzione. In linea di massima, per poterecostituente si intende ciò che [...] quella di democrazia, di sovranità popolare e di nazione, come rilevato, tra gli altri, da Grimm. La problematica del poterecostituente, tuttavia, è stata oggetto di studio per lo più da parte dei filosofi (o, comunque, dei teorici) della politica ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] Ungheria, nel corso del 1946 e del 1947, sono state elette assemblee con poterecostituente. In Cecoslovacchia una nuova costituzione è stata approvata dalla Costituente il 5 maggio 1948. In Romania la grande assemblea nazionale, eletta il 28 marzo ...
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La Corte costituzionale (artt. 134 ss.Cost.) è il principale organo di garanzia costituzionale previsto nella Costituzione italiana vigente – non a caso, gli artt. 134 ss. Cost. fanno parte del titolo [...] e i termini di proponibilità dei giudizi è stata approvata immediatamente dall’Assemblea costituente (l. cost. n. 1/1948), ma le disposizioni di legge le garanzie di indipendenza da ogni altro potere dell’organo costituzionale Parlamento.
Le modalità ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in più punti modificate dal parlamento, non essendosi mai ritenuto necessario, per far questo, creare un apposito poterecostituente o una procedura speciale per la riforma della costituzione o per le cosiddette leggi costituzionali (salvo ora l ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] bensì come autentico luogo di fondazione di un nuovo soggetto politico. In questo caso, più che sul poterecostituente, si pone l'accento sul potere costituito e sulla deliberazione fondamentale del demos che fonda e riconosce sé stesso. A titolo di ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] è l’unico soggetto sovrano, in quanto titolare del poterecostituente, a promuovere la trasformazione degli Stati Generali in Assemblea nazionale costituente (Assemblea costituente), con il conseguente annullamento dei mandati imperativi conferiti ...
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Per assemblea costituente si intende generalmente un’assemblea eletta per lo più a suffragio ampio, se non universale, ed incaricata di redigere una Costituzione: l’assemblea costituente è, quindi, espressione [...] responso sarebbe stata vincolata la futura Assemblea. Oltre ad esercitare il poterecostituente, l’Assemblea costituente del 1946-1947 aveva anche un limitato potere legislativo (per il resto provvisoriamente delegato al Governo) su alcune materie ...
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Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] è l’unico soggetto sovrano, in quanto titolare del poterecostituente, a promuovere la trasformazione degli Stati Generali in Assemblea nazionale costituente (Assemblea costituente), con il conseguente annullamento dei mandati imperativi conferiti ai ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] un profilo che fu di C. Mortati in Assemblea costituente, di una diversa rappresentatività del Senato rispetto alla Camera la prima volta nella storia dell'Italia unita, viene dato il potere di scegliere la propria forma di governo, un sistema di ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] referendum d'indirizzo sul conferimento di un mandato costituente al Parlamento europeo, l'approvazione in prima di principio nella parte dell'articolato dedicata agli assetti del potere giurisdizionale (i contrasti sono stati peraltro superati con l ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...