CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] e uno in due… con quei palandrani lunghi, lavorati di toppe sopra toppe e ricamati col Della Casa), quanto al potenziamento e alla difesa di un mestiere comporre un poema eroico, e che portò atermine (deposto il progetto dell'opera originale) in ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] una missione a Costantinopoli (con lo scopo di condurre atermine le trattative non inferiore a quella dei rappresentanti delle più grandi potenze) non avesse sottolineò ancora una volta il "prometter lungo" e il "mantener corto" che caratterizzavano ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dei suoi anni maturi), portò atermine l'edizione di una silloge Napoli 1964). Nella Polemica, lo spazio di gran lunga più vasto è riservato, e si capisce il perché lancio di temi ("particolarismo" e "potenziamento locale") che avrebbero consentito un ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] operò per una riforma e un potenziamento dell'ordine richiamando alla vita conventuale azione più importante che G. portò atermine fu la pace tra Ascoli e di s. G. della M. nell'ambiente napoletano lungo i secoli, Napoli 1976; G. Pagnani, La patria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] un’Unità trascendente a cui infinitamente si tende, «il termine ideale» a cui aspira il nostro nel lungo periodo che si chiude con il ritiro a Spineto ogni aspetto particolare e statico è travolto dalla «potenza di una Vita che trascende in ogni punto ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] di costruzione del palazzo Valery a Bastia (Corsica), portato atermine da Pietro Rossi Comparini zone di espansione, il potenziamento della viabilità esistente, l’ periferica a nord.
Grande attenzione fu posta nel disegno del viale lungo le mura ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] lunga esperienza maturata in seno alla Curia. Questo complesso di fattori, cui va aggiunto il deciso appoggio fornitogli dalla Spagna, spiega come la sua elezione avvenisse al termine la sconfitta subita a Lepanto la potenza turca non rappresentasse ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] potenziamento del naviglio.
Iniziata nel luglio 1853 tra Russia e Turchia, e allargatasi nell'aprile 1854 a la espulsione del naviglio a vela dal lungo corso e dal grande fase di rapida crescita, al termine della quale il settore industriale ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Elgard. Le due nunziature non ebbero vita lunga: la prima fu soppressa nel 1583, dopo il progetto di erezione di un seminario, portato atermine tra il 1582 e il 1583. Laddove non rapporti tra il Papato e le potenze cattoliche e con l'ostacolare il ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] lungo giro d'istruzione nelle regioni agricole della Francia, si stabilì aA sanare la situazione, lo J. proponeva una maggiore libertà di commercio, il potenziamento di e soprattutto verso la "megalomania" (termine che egli non solo rendeva familiare ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...