GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] notizia del consenso ricevuto dal popolo. Il termine "germanus" è stato inteso sia da Paolo .
Questa vocazione fu coltivata alungo, pur restando egli coinvolto e e con certezza comprovato dal potenziamento della schola cantorum all'interno della ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] rivelano i documenti conservati a Simancas, esitò alungo tra l'opportunità di la pace di Cateau-Cambrésis poneva termine all'ultimo focolaio di resistenza antimedicea, anni più tardi, ed il programma di potenziamento della flotta di Stato; di qui la ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] a Polibio induce pure a ricordare come lo sviluppo della potenza romana formasse, al più tardi tra il III e il II secolo a.C., uno stimolo precipuo alla riflessione storica da parte dei gruppi dirigenti e delle grandi gentes che costituirono alungo ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] potere pubblico e come mezzo di potenziamento della sua esistenza, e si basa di Christian Rosenkreuz (1616). Alungo i tre testi, unitamente alla della combinazione di un termine greco, che significa ciclo o circolo, con il termine inglese clan. La ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] condanne alunghe pene termini di sostegno politico. Poiché i governi rivoluzionari hanno una notevole capacità di mobilitare la popolazione per una guerra in difesa della rivoluzione, gli Stati nati da una rivoluzione tendono inoltre a essere potenze ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] della morfologia urbana, che condizionerà alungo gli interventi successivi. Se è nella nuova legislazione nazionale, sostituita dal termine più tecnico di «comune» (già del 1851, evento-immagine della potenza dell’Impero britannico. Ma anche ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] finalmente attuazione a un progetto a cui avevano alungo lavorato papa Il desiderio di porre finalmente terminea una pratica altamente sospetta di simonia pp. 125-80.
Sui rapporti con le potenze cattoliche, oltre a L. von Pastor, Storia dei papi, ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] , i suoi interessi. Appare di gran lunga più corretto e più utile riservare il termine militarismo a quelle modalità operative che pongano l'accento 'affatto orientati all'alimentazione e al potenziamento di eventuali tendenze militariste. Semmai, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] , i termini utilizzati dai Romani per indicare le popolazioni e la regione che i Greci continueranno a chiamare alungo Iapigi e II sec. a.C. Infatti la ristrutturazione economica avviata dai Romani, anche attraverso il potenziamento o la creazione ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] favore dell'istruzione pubblica ed al potenziamento dello Studio napoletano, la fondazione un fatto che a Napoli giunsero, e si fermarono più o meno alungo, oltre il Panormita . Restaurato l'ordine, posto termine in maniera definitiva all'anarchia ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...