BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] potenza di Teodorico non era venuta meno. E sono confermate anche dal fatto che dei tre testimoni a carico, che B. qualifica senza mezzi termini è costituito dal discorso sulla gloria, che alungo si è ritenuto derivato dall'Hortensius perché non ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] a ogni forma di regionalismo, e quindi contrario ai progetti Minghetti e fautore semmai di un potenziamento l'8 e il 13 luglio, al termine della quale il D. fece ad Ancona una , abbandonando definitivamente l'ipotesi alungo e in vario modo perseguita ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] periodo degli studi soltanto eruditi, giunto al termine della discussione intrapresa con i testi di non soffocata, ma in qualche modo persino potenziata. E, come si è detto, c' delle coscienze.
A Pisa, per altro, il G. non stette alungo, perché già ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e di religione, lo sviluppo e il potenziamento dello spirito del fanciullo, ch'è temi di fondo nei quali si polarizzò alungo, nella Toscana della prima metà dell 11), e dove si affrontava in termini sostanzialmente ottimistici, in contrasto con le ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] potenze avrebbero tollerato la concessione di una costituzione di qualsiasi genere. A questo vita di C. A. sulla quale si aprirono subito, e durarono alungo, più tenaci e nel 1829, vennero rapidamente portate atermine. Stipulata il 23 luglio 1831 ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] di Ginevra ma si contenne verso di esse nei termini anteriori al governo di Filiberto II.
C. passò favorito il potenziamento del potere ducale a scapito del da C. e ostili a loro i secondi sempre per via di Milano, gravarono alungo sul Piemonte e lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] dello scienziato e uomo di vasta cultura.
Dopo una lunga gestazione e al termine di un faticoso iter per ottenere l’imprimatur Galilei scienze, a una riorganizzazione del sistema scolastico (istruzione elementare obbligatoria, potenziamento degli ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Brioschi, Finzi e C.
Lungo il Naviglio Sforzesco, dove dal troppo numerosi, si possono ricordare le raccomandazioni apotenziare i giochi all'aria aperta (cfr. , b. 3).
L'incarico fu portato atermine nel giro di nove mesi: il sottosegretariato ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] grande scala, senza un adeguato potenziamento dei mezzi offensivi, l'eccellente finanziarie cui aspirava.
Non rimase alungo senza una carica di prestigio: , perché pensava di avere ormai portato atermine il riordinamento dell'esercito e perché il ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] Lo fece una volta in termini poetici, attratto sul Monte Il Papa salutò una a una le delegazioni e parlò con Ruben (in russo) più alungo che con gli altri A un concetto sano di condivisione ha corrisposto, nel corso del pontificato, il potenziamento ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...