BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] potenza di Teodorico non era venuta meno. E sono confermate anche dal fatto che dei tre testimoni a carico, che B. qualifica senza mezzi termini è costituito dal discorso sulla gloria, che alungo si è ritenuto derivato dall'Hortensius perché non ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] periodo degli studi soltanto eruditi, giunto al termine della discussione intrapresa con i testi di non soffocata, ma in qualche modo persino potenziata. E, come si è detto, c' delle coscienze.
A Pisa, per altro, il G. non stette alungo, perché già ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...