Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] e f fasi; nij è il numero di moli del componente i-esimo presenti nella fase j-esima, μij è il corrispondente potenzialechimico (energia libera parziale molare) definito dalla relazione:
[3]
dove R è la costante dei gas e f̅ij è la fugacità. La ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] come ci si aspetterebbe, e quindi con un aumento della energia potenziale del sistema. Il movimento di ioni richiede in tal caso consumo nel trasporto semplice con carrier, di concentrare una specie chimica (il rame nel caso in esame) vincendo un ...
Leggi Tutto
Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] t3, ed è valida, in assenza di cambiamenti di stato, di reazioni chimiche e di scambi termici con l’esterno, la relazione m1 (t3−t1) la somma delle energie cinetiche e delle energie potenziali delle singole molecole che costituiscono il sistema. ...
Leggi Tutto
Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] transferasi è stata individuata come una strategia terapeutica potenzialmente utile nei tumori con mutazioni dei geni ras. di difesa nei confronti degli agenti citotossici, sia chimici sia fisici, rappresenta la causa principale del fallimento ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] : a) un insieme di sostanze chimiche denominate neurotrasmettitori o mediatori chimici; b) impulsi elettrici, variabili di frequenza ma non di intensità, che prendono il nome di potenziali d'azione.
Un potenziale d'azione si genera nel corpo ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] volontà attraverso i canali nervosi. È ovvio che, prima della chimica di A.-L. Lavoisier e delle scoperte di L. Galvani e microelettroniche (registrazioni intracellulari dei potenziali elettrici neuronali, iontoforesi, microscopia elettronica ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] ) a 132 °C per almeno un'ora, o con procedure chimiche in grado di idrolizzare le proteine. Non è possibile identificare alcun una strategia di valutazione dell'effetto di potenziali regimi terapeutici nei soggetti trattati rispetto alla storia ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] vedrà più avanti, esistono anche canali, o meglio complessi canali-recettori, controllati sia dal potenziale di membrana che dalla formazione di legami chimici.
Sinapsi e fenomeni di neuromodulazione e di plasticità. - Rilevanti progressi sono stati ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] un dato materiale, già dotato di tutte le proprietà chimico-fisiche e meccaniche considerate, possa essere impiegato senza cardiochirurgia), deve essere consentito che una differenza di potenziale (d.d.p.) esistente tra due diverse apparecchiature ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] destino nell'atmosfera e nell'acqua, e che le sostanze chimiche possono a loro volta passare dalle acque nell'atmosfera in e costruttivi, ai quali devono rispondere quelli che hanno una potenzialità superiore alle 30.000 kcal/h, nonché i locali che ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...