GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] viene presentato come un potenziale falso testimone. Il insieme con Gregorio VII, di un'azione punibile con il rogo.
Fonti e Bibl sacra, I, Venetiis 1717, coll. 120-125; J.D. Mansi, Sacrorum concilium nova et amplissima collectio…, XIX, Venetiis ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] lavorare a Monaco di Baviera presso l'Istituto d'igiene diretto da M.J. von Pettenkofer, di dimostrare l'importanza del sistema linfogangliare nell'azione di filtro dei germi patogeni e di attenuazione considerazione la potenziale pericolosità (Sulla ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] de visitatione.
Pallavicino fu sostenitore dell’azione politica di Pio II e, stando il suo nome circolò come suo potenziale successore. Dopo l’elezione di Paolo Enea Silvio Piccolomini Papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena-Varese 1968, pp. 56, 60 ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] potenziale, uno studio sui limiti di indeterminazione della densità di un pianeta, noti che siano l'azione de Mécanique rationelle, IV, Paris 1921, pp. 7, 47; Chi è? Dizionario degli italiani d'oggi, Roma 1928, p. 169; 1931, p. 221; 1936, p. 266; 1940 ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] potenziale politico ed economico di cui disponeva la famiglia e questo lo portò ad inserirsi rapidamente nell'azione e luogotenenti del Regno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 168-169;C. D. Gallo, Annali della città di Messina, II, Messina 1879, p. 490 ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] poi dal Salvatorelli nel suo Pensiero e azione nel Risorgimento.
Nel 1931, abbandonata l' C. l'individuazione del potenziale democratico e libertario delle - come egli ricorda - il primo fatto d'armi degli italiani nella lotta contro il fascismo ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] Napoli e si trovava in potenziale conflitto con il Papato, che ).
Altre testimonianze relative all'azione del M. nella vita -73r; Firenze, Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani, 1174, c. 56; D. Velluti, Cronica domestica, a cura di I. Del Lungo - G ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...