Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] radio misero ufficialmente la Città del Vaticano in potenziale contatto con tutte le genti del mondo, trasformando » che può essere letto come il suo manifesto per una linea d’azione dei cattolici nel campo cinematografico. Cfr. L. Gedda, Pensiamoci, ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] veneziana ci serviranno a cogliere la misura del potenziale che la città aveva raggiunto.
I compiti organizzativi (65). L'albero a vela latina le conferiva un ampio raggio d'azione, la manovrabilità e il gran numero di uomini a bordo ne facevano ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] sono i processi di gruppo a trasformare il potenziale per l'azione collettiva in partecipazione a un movimento. Ad : a theory of change and continuity, Princeton, N.J., 1990.
Rucht, D. (a cura di), Research on social movements: the state of the art ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] , a trattenerli? Timore nei confronti del Dio cristiano, per un’apostasia d’azione e di pensiero; o nei confronti dei demoni che si andavano a sollecitare, potenzialmente pericolosi o di difficile gestione? Oppure: erano tanto presi dalla paura per ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] esperienze concrete, viene preso in esame il potenziale di azione cooperativa delle reti informali in diversi contesti e si sono offerti per testare il prodotto.
Carmelo G. di Capo d’Orlando in Sicilia ha cominciato a lavorare fin da ragazzo nella ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] ), presentano il mondo come incontrollabile e quindi come una potenziale minaccia. Né è un caso che nel cinema delle accompagnate da musiche avvolgenti. Del resto questo è il loro campo d'azione: in quanto copie e non più tracce, devono riprodurre il ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] determinare i precisi meccanismi della malattia o il luogo d'azione dei farmaci. Il determinismo fu la stella polare con il bacillo del tifo, pose in primo piano il potenziale conflitto fra libertà individuale e salute della comunità. Il fatto ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] di ritrovare dei principi-guida che potessero dare unitarietà d’azione all’intero sistema. Si trattava – secondo alcune e a FIAT Industrial. Questa situazione apre un conflitto potenziale con la struttura centrale della Confindustria, a cui non ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] progressi nella pianura padano-veneta; il pericolo potenziale rappresentato dall'intesa, che si andava profilando, stato delle cose in Lombardia e stabilire un comune piano d'azione. Fu deciso di compiere un estremo tentativo di mediazione: perciò ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] dove si analizzavano le analogie matematiche tra teoria del potenziale e teoria della propagazione del calore ed era esplicito inclinazione a interagire, grazie a forze con brevissimo raggio d'azione, con il calorico. Pur nell'ambiguità, dovuta anche ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...