Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] chimici; b) impulsi elettrici, variabili di frequenza ma non di intensità, che prendono il nome di potenzialid'azione.
Un potenzialed'azione si genera nel corpo del neurone in seguito a stimolazioni provenienti da altri neuroni e si propaga lungo ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] o mediatori chimici; b) impulsi elettrici variabili di frequenza, ma non di intensità che prendono il nome di potenzialid'azione. Un potenzialed'azione si genera nel corpo di un neurone in seguito a stimolazioni provenienti da altri neuroni e si ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] con l'elettrococleografia e la BSERA. L'elettrococleografia (o ECochG) studia i potenziali endococleari (microfonico cocleare) e del nervo acustico (potenzialed'azione). Questa metodica è di grande attualità in quanto ritenuta l'elemento cardine per ...
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– Protagonisti a confronto. Complessità strutturale. Ricevere e distinguere le informazioni. Plasticità e memoria. Funzionamento. Conclusioni
Le conoscenze sempre più approfondite sul funzionamento del [...] la velocità con la quale i messaggi circolano nelle vie nervose o nei microchip dei computer. Gli impulsi nervosi (potenzialid’azione) viaggiano a una velocità massima di 150 m/s se le fibre nervose sono rivestite dalla guaina mielinica, una specie ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] permanente, che viene modificata dal movimento delle stereociglia. I potenziali dovuti alla stimolazione sono: il potenziale microfonico cocleare (Weaver e Bray), potenzialed'azione senza latenza la cui ampiezza cresce linearmente in funzione dell ...
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KATZ, Bernard
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Lipsia il 26 maggio 1911. Conseguita la laurea in medicina nella città natale, nel 1934, per motivi razziali si trasferì in Inghilterra presso lo Univ. [...] grandezza che è dell'ordine di 0,5 mV, per tutti gli altri aspetti, insorgenza e caduta, sono simili ai potenzialid'azione. L'approfondimento di questa scoperta, che è risultata valida per quasi tutte le sinapsi, colinergiche o no, gli ha permesso ...
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HUXLEY, Andrew Fielding
Claudio Massenti
Fisiologo, nato a Hampstead (Londra) il 22 novembre 1917. Svolse la fase iniziale, e particolarmente significativa, della sua attività di ricerca nel Trinity [...] con le tecniche dei microelettrodi e sfruttando un microscopio a interferenza di propria concezione, dimostrò che il potenzialed'azione attiva la cellula muscolare solo se interessa una determinata area della sua striatura, giustificando in tal modo ...
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Parte della fisiologia che studia sia i fenomeni che sono provocati nell’organismo animale dall’applicazione di un potenziale elettrico, sia le manifestazioni elettriche che si svolgono nell’organismo [...] della plasticità funzionale del sistema nervoso. Per i muscoli scheletrici la registrazione grafica dei loro potenzialid’azione, che è compito dell’elettromiografia, fornisce utili informazioni non solo sullo stato funzionale del muscolo ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] elettromagnetiche previste da Maxwell, con risultati in tutto d’accordo con le previsioni.
La teoria degli la differenza di potenziale complessiva tra il suolo e la ionosfera è stimata dell’ordine di 106 V. Sotto l’azione del campo elettrico ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] detto anche timpano, perché è costituito da una cavità piena d’aria a forma di tamburo situata nello spessore dell’osso potenziale microfonico cocleare e potenziale di sommazione) e di attivazione delle fibre del primo neurone (potenziale di azione ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...