Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Amaldi
Giovanni Battimelli
Edoardo Amaldi è stata una delle figure principali della scienza italiana del Novecento. Ha dato importanti contributi in fisica nucleare, indirizzandosi poi nel secondo [...] ripresa dell’attività scientifica. Nel 1946 inviò al chimico Luigi Morandi, fratello del ministro dell’Industria e restrittive imposte per ragioni di sicurezza alle ricerche di potenziale interesse militare. Amaldi era convinto che l’imposizione di ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] indica il corpo conduttore esteso il cui potenziale è assunto come potenziale nullo o di riferimento e che in genere esso è in quiete. ◆ [FAT] M. atomica: per un elemento chimico, la massa di riposo di un atomo dell'elemento, misurata, più che ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] cui si fa riferimento per la definizione della temperatura potenziale in processi adiabatici, e cose simili; in genere . atmosferica (v. sopra). ◆ [FTC] [MTR] P. capillare: v.idrodinamica chimico-fisica: III 156 a. ◆ [MCF] P. cinetica, o d'arresto, o ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] hanno largo impiego, oltre che come carburanti e nell'industria chimica, anche come combustibili. ◆ [FML] G. moderatamente denso: termini della sola energia potenziale, che viene assegnata in ogni modello dando il potenziale d'interazione; i modelli ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] a Itacha; ebbe il premio Nobel nel 1936 per la chimica per i suoi studi sulla struttura delle molecole. ◆ Approssimazione ogni punto r del gas attorno alla carica, si osserva un potenziale elettrico j(r) incognito e allora con i metodi della meccanica ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] II 156 a. ◆ [MCF] D. convettiva: v. idrodinamica chimico-fisica: III 154 b. ◆ [OTT] D. della luce: . reazioni nucleari: IV 759 a. ◆ [MCQ] Lunghezza di d.: v. diffusione da potenziale: II 150 a. ◆ [FSD] Lunghezza di d. per elettroni e lacune: v. ...
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elettrolisi
Giuditta Parolini
Quando l'elettricità trasforma le sostanze
L'elettrolisi è un processo in cui si usa energia elettrica per sviluppare reazioni chimiche. Il risultato, in molti casi, consiste [...] due bastoncini di grafite (o di altro materiale chimicamente inerte), gli elettrodi, che vengono immersi in una soluzione. Quando il generatore entra in funzione, si stabilisce una differenza di potenziale tra i due elettrodi e gli ioni cominciano a ...
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confinamento
confinaménto [Atto ed effetto del confinare] [FNC] [FPL] La compressione di un plasma in un volume ben definito per ottenere le condizioni di innesco di una reazione di fusione nucleare: [...] campioni di: II 767 a. ◆ [FNC] C. chimico: tecnica per ottenere l'innesco di reazioni nucleari di FPL] Parametro di c. di un plasma: v. confinamento inerziale: I 708 d. ◆ [FNC] Potenziale di c.: v. nucleone: IV 206 b. ◆ [FNC] [FPL] Tempo di c. di ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] per le leggi di Volta e Gay-Lussac, v. gas: Fisica, chimica e tecnica. Per affinità d'argomento V. si occupò anche della densità 2−(−1,3)=+1,1 V. Come si vede, le differenze di potenziale per effetto V. sono relativamente piccole e, com'è noto, per ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] Per far funzionare la pinza si applica una differenza di potenziale agli elettrodi, in modo che uno dei due nanotubi di sensori e tutta l’elettronica corrispondente per un’analisi chimica completa dell’aria o dei liquidi e la rivelazione di ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...