Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] temporaneamente trasferita a composti intracellulari specifici ad alto potenziale energetico, che a loro volta trasportano e si forma un gran numero di sostanze, di diversa natura chimica, che non sono essenziali alle funzioni vitali, ma rappresentano ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] che, aggiunte a un’altra o in genere a un sistema chimico, tendono a renderlo più stabile, cioè ad assicurare la conservazione nel l’instabilità di un sistema conservativo avente un potenziale approssimabile attorno all’origine con una forma omogenea ...
Leggi Tutto
La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] 4 e con 8 atomi (P4, S8). Le m. di tutti i composti chimici sono formate dagli atomi di più elementi diversi: così, l’acido cloridrico risulta dall’ argo ecc.), poiché in tal caso il potenziale intermolecolare è particolarmente semplice in quanto a ...
Leggi Tutto
sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] nell’alta atmosfera terrestre.
A causa del basso potenziale di riduzione, dall’elettrolisi di soluzioni acquose di cloruro complessi (es., NaBH4, boroidruro di s.) adoperati in chimica organica come agenti riducenti. Ipoclorito di s. Sale dell’ ...
Leggi Tutto
Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] si prospettavano tre apparivano prioritari: identificare la natura chimica del NGF ed elucidarne il meccanismo d'azione; vitalità e dell'impatto non soltanto già attuato, ma potenziale in un'area che è attualmente nella fase più rigogliosa ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] trasporto degli elettroni. Inoltre, lo studio delle curve d'induzione di fluorescenza ha permesso di stabilire il potenziale redox di Q pur senza conoscerne la natura chimica: se si equilibrano i cloroplasti, al buio, con un sistema redox esterno a ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] d'acqua di mare.
Altri procedimenti di dissalazione di grande interesse potenziale sono il congelamento sotto vuoto, l'osmosi inversa e la conversione per via chimica. Col procedimento di ‛congelamento sotto vuoto', l'acqua di mare raffreddata ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] uso sono costituiti da composti inorganici e hanno composizione chimica molto varia. Gli arseniati di piombo e di osservato per la prima volta che il DDT aumentava notevolmente il potenziale postumo negativo del nervo crurale di blatta, sia in vitro ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] l'ATP, di cui esse idrolizzano il legame fosforico terminale ad alto potenziale energetico ~. La contrazione delle miofibrille si basa sull'importante associazione di fenomeni meccanici e chimici, il cui studio da parte di Hill e Meyerhof è stato già ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] C. Oberling e M. Guérin (v., 1950): sembra così dimostrato che gli agenti chimici attivano nel pollo un virus oncogeno preesistente in stato latente o potenziale. Pur non essendo possibile al momento attuale attribuire a questi dati sperimentali un ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...