LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] italiano, in Annali della facoltà di lettere e filosofia dell'Università degli studi della Basilicata. Anno accademico 1993-94, Potenza 1996, pp. 57-145; F. Lomonaco, Rapporto al cittadino Carnot, con la traduzione dell'opera dell'abate di Mably ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] e le loro trame cospirative andavano bollati di ingenuità; che non avrebbero potuto realizzare nulla senza l'appoggio di una potenza estera e di una grande forza militare.
Così il C., da rappresentante dell'opposizione giacobina in seno al governo ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] si temeva in seguito allo scioglimento della lega con la Repubblica di Venezia e con la Spagna. Non impedì, tuttavia, che le potenze cristiane e le città dello Stato della Chiesa si dimostrassero larghe di cariche e di titoli verso il figlio: così la ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] Chiana, già appartenuta alla famiglia senese dei Tolomei. Questo acquisto va ricordato non solo perché testimonia la ricchezza e la potenza della famiglia alla fine del '400, ma anche perché in seguito alle richieste dei pronipoti del D. la tenuta fu ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] nella Bibl. Naz. Centrale di Firenze un manoscritto autografo (Magliab. 11-237) con dedica a Cosimo, intitolato Ristretto della potenza de' Principi, il cui intento didascalico e adulatorio è quanto mai palese. L'autore, nel compilare l'operetta, si ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] ; le sue brillanti conquiste s'erano sin'allora fondate più sulla debolezza e la divisione degli avversari che su una effettiva potenza militare ed economica; onde, non appena nel settembre del 1409 l'esercito della lega, di cui era a capo Malatesta ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] II. bis zu seiner Krönung, Berlin 1897, pp. 4, 22, 78, 133, 136, 138, 144, 151, 172; R. Morghen, Il tramonto della potenza sveva in Italia, 1250-1266, Roma-Milano 1936, pp. 127, 140, 173 s., 180, 209, 216, 242 s., 257, 261; K. Hampe, Geschichte ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] una serie di problemi e risvegliava gli appetiti delle potenze, mentre la nobiltà locale voleva farsi arbitra della temute fanterie guasconi.
Venne il 14 maggio, e ad Agnadello la potenza veneziana crollò nello spazio di poche ore; il C. si rinchiuse ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] da essi compiute. Si può dire, tuttavia, che col C. la famiglia dei conti di Casaloldo abbia raggiunto la massima potenza, sia economica sia politica; in seguito la loro storia sarà caratterizzata da una serie di sconfitte, dapprima ad opera dei ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] a Melfi (dopo brevi soste a Montemurro e a Pietragalla). Il 6 maggio 1941, avendo ottenuto il permesso di andare a Potenza per una visita medica, riuscì a fuggire a Roma, dove, nella clandestinità, operò alla organizzazione del Partito socialista di ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...