CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] suoi numerosi interventi in aula e commissione ai problemi del riscatto economico e sociale del Polesine e al riordinamento e potenziamento degli archivi di stato. La sua attività pubblica nel secondo dopoguerra fu intensa e molteplice in vari campi ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] e il partito unionista di Bulat, sostenuto dal vescovo J. J. Strossmayer, raddoppiarono gli sforzi e presero a minare la potenza finanziaria del B. e della sua Associazione dalmatica. Invano il B. profuse tutto il patrimonio suo e della moglie, e ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] con più matura visione politica, ad affrontare tutti i rischi e i sacrifici necessari a contrastare il consolidamento d'una potenza egemone in Italia.
Dal 1513 fino alla morte il C. sedette praticamente senza interruzione al governo della Repubblica ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] . L'intento del D., nella nuova Risposta, era di dimostrare la possibilità di negare alle azioni umane la propria potenza cumulativa, con la proposta di un "ritorno" a situazioni giuridiche, lontane nel tempo, ma congruenti con il diritto delle ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] contro i Rossi e i Lupi. La pace di Ferrara del 1428, che segnava una pausa nel conflitto tra le potenze regionali, riconobbe l’integrità territoriale dello Stato di Rolando, che nel 1429 ampliò ulteriormente i suoi possessi attaccando i cugini ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] di sfida, politicamente innocua ma giocata sul prestigio personale, nei confronti del Doria, che certo non disponeva della stessa potenza finanziaria del G. ma era politicamente e militarmente più importante per Carlo V e godeva ormai di maggiore ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] per le quale fu però amnistiato. Il G. continuò tuttavia a scontare il confino a Nuoro e poi, dal marzo 1929, a Potenza, fino a che, nel settembre dello stesso anno, non ottenne il trasferimento a Roma. Sottoposto a stretti controlli di polizia e ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...]
Alcuni anni dopo, ma non sappiamo quando, proprio in Bologna il G. morì senza lasciare ai figli niente, ormai, dell'antica potenza del casato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 9609, cc. 3v-8, 136v-137r, 154; 15506, c ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] e Firenze. Due anni più tardi, tuttavia, il Visconti, venuto nuovamente in urto col genero, ricercava alleanze per fiaccarne la potenza. A questo scopo, il 27 settembre creò procuratore il C. (insieme a Guarniero) per avviare i negoziati con il ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 288, 302 s., 338, 353, 381; M. Fuiano, La penetrazione e il consolidamento della potenza angioina in Italia, I, In Piemonte, in Arch. stor. per le prov. napol., LXXVIII (1959), pp. 88, 182; M. C. Daviso ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...