ALTAVILLA, Emma d'
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Figlia di Tancredi d'Altavilla, come sembra accertato, e sorella di Roberto il Guiscardo e di Ruggero, raggiunse i fratelli in Italia, quando questi avevano ormai consolidato la [...] loro potenza, intorno al 1080.
Secondo alcuni cronisti, l'A. sarebbe stata invece una delle figlie del Guiscardo, ma ciò è contraddetto dalle fonti coeve (fra cui particolarmente probante Raoul di Caen, De rebus gestis Tancredi principis, cap. 1, ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Potenza), di origine albanese. A 16 anni il L. entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove fece i suoi studi umanistici, filosofici e teologici e fu allievo dei padri S. Sordi ed E. Borgianelli, convinti tomisti.
Il L. certo non ebbe una formazione ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] di quella città, contro le sopraffazioni dei "filii et nepotes Otberti marchionis".
Questa sconfitta influì grandemente sulla potenza obertenga e sulle sue successive possibilità, segnando il fallimento dello sforzo da lei compiuto per restaurare la ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] il fondatore della potenza della grande casata bresciana; fu cugino del vescovo Berardo e di Maffeo, i due massimi esponenti dei Maggi fra Duecento e Trecento. Il padre fu attivo politicamente almeno dal 1219, già allora in posizione di un certo ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] la lancia, uno dei simboli del potere regio. Nello stesso mese il re lo investiva del feudo di Baragiano (Potenza).
Fino alla guerra di Otranto si hanno di lui sporadiche e frammentarie notizie. Conosciamo il conferimento in data imprecisata delle ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel 1673 (battezzato il 7 settembre), unico figlio maschio di Giovan Francesco e di Maria Durazzo, in una famiglia che, nelle ultime generazioni, [...] era andata acquistando una potenza economica e politica e un prestigio sempre maggiori. Poco si sa della sua giovinezza. Avviato alla vita politica, servì la Repubblica in alcune missioni diplomatiche. La prima di esse cade nel 1702, mentre si stava ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] base della sua potenza, e in una fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione politica.
La famiglia Bichi, appartenente alla consorteria del Monte dei Nove, quando il B. ne divenne il capo riconosciuto si ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] senza dubbio valutato in tutte le sue implicazioni il peso di un elemento di disturbo nei normali rapporti fra le potenze italiane, quale era quello rappresentato dalla presenza del re dei Romani; e doveva essere certo che il nuovo regime instaurato ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] pragmatismo e alle scelte di alleanza che di volta in volta apparivano più vantaggiose per Venezia e la sua potenza. Nei giorni amari di Agnadello, nominato provveditore in Romagna, rifiutò ancora una volta l'incarico, ufficialmente perché sedeva nel ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] gruppo dei cosiddetti navalisti, cioè di quei nobili nuovi che, all'interno della classe dirigente genovese, puntavano sul potenziamento dell'attività marinara e mercantile per risolvere i problemi politici ed economici della Repubblica. Il D. e il ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...