EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] della guerra di Chioggia, la Repubblica badava soprattutto a rinforzare il dispositivo militare in Levante, per far fronte alla potenza ottomana, e nel Veneto a gestire una politica d'attesa, badando ad impedire il formarsi di signorie troppo potenti ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] cittadini. La dedizione di Genova a Giovanni Visconti lo coinvolse nelle iniziative diplomatiche promosse da Venezia per contrastare la potenza del signore milanese e il 12 dic. 1353, insieme con Marino Falier e Nicolò Lion, ottenne l'incarico ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] rimasta maggiormente legata alle tradizioni nazionali, germaniche ed ariane, e che vedeva sempre, dietro la crescente potenza della Chiesa di Roma, un possibile pericolo bizantino. Tale allarme, divenuto decisa opposizione interna quando i sovrani ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] di Roberto Guidi). L'armamento atomico gli si presentava come un elemento decisivo, non solo per la definizione dei rapporti di potenza tra gli Stati, ma anche per il mutamento degli scenari geopolitici che, a suo avviso, esso comportava, con un ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] Costantinopoli. È tuttavia molto probabile che la debole situazione in cui si trovavano i suoi possedimenti e il desiderio di potenza dei feudatari locali l'avessero spinta a richiedere l'aiuto dell'imperatore d'Oriente e forse anche il ritorno degli ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] conflitto con l'Inghilterra e con la Spagna. Il G. sarebbe stato testimone delle paci concluse con l'una e l'altra potenza (rispettivamente il 23 nov. 1655 e il 7 nov. 1659), ma non ne avrebbe verificato gli sperati benefici per la patria; Venezia ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] Appennino, il capitano generale si vide costretto ad un riavvicinamento nei confronti di Firenze, nel tentativo di frenare la potenza del signore di Lucca, che gli appariva, in quel momento, il pericolo maggiore. Incaricato di negoziare fu ancora una ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] Giulio II aveva stretto con il cardinale Giovanni de' Medici per la restaurazione della casata fiorentina, con il sostegno della potenza spagnola, si organizzò all'interno di Firenze una nuova congiura.
La rivolta scoppiò il 31 agosto del 1512. Vi ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] di determinare quanto fosse necessario per rendere l'organizzazione militare italiana quanto più salda possibile in relazione alla potenza finanziaria del paese e poi nel senso di esaminare l'ordinamento militare italiano in relazione alle esigenze ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] confusione per fargli pagare la severità nell'amministrazione della giustizia a Pagani. Prestò, quindi, servizio nelle sedi di Avellino, Potenza, Cosenza e L'Aquila (1853-60).
Salito al potere L. Romano, cui il fratello del G. era particolarmente ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...