LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...]
L'indipendenza di Ferrara fu a quel punto tutelata da Venezia, segretamente appoggiata dalla Francia; il gioco delle parti tra le due potenze - che dopo Urbino, si ripeté per Parma e Piacenza e per Ferrara - fornì a L. X la prova dell'inaffidabilità ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] presso la corte germanica, tanto più che, con il progredire della riforma, si rafforzavano il prestigio e la potenza del papato, particolarmente nei riguardi di nuove vegete formazioni statali.
L'antagonismo fra papato e corte germanica si inaspri ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] e in Spagna, conoscendone punti di forza e debolezze; fra queste ultime l'orgoglio e l'ambizione, la cupidigia di potenza che incessantemente spingevano entrambe le monarchie alla guerra. La rivolta catalana "è un veleno che rode le viscere agli ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] dei baronaggio meridionale, preoccupato dal continuo accrescersi della potenza patrimoniale di B. e dei suoi fratelli, titolari politica, conseguita col favore e all'ombra della potenza sveva.
Nella situazione politica, tanto complessa e intricata ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] riparò a Longosardo, in Sardegna, insieme con altri fautori dell'Aragona. La parentela col defunto conte, ancor più che la potenza del casato, gli diede una sorta di primato all'interno della fazione, tanto più che il figlio di Arrigo, Francesco, si ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] di Trento e revocasse la nomina di capitano delle stesse al Lodrone. Il duca però - fermamente intenzionato a indebolire sia la potenza del L. sia l'alleanza che Giorgio di Liechtenstein aveva stretto con i conti d'Arco -, invece di destituire il L ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] e Sperionga dall'altro, sorto probabilmente per il possesso della tenuta del Salto.
Benedetto XII, nel tentativo di frenare la potenza dei baroni, notificò anche al C., il 18 maggio 1338, il divieto di accedere alle cariche comunali nella Campagna e ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] politicamente ai Doria e agli Adorno) e di quale potenza finanziaria godesse in città il banco dei due soci. Questi di sua assoluta fiducia.
Proprio al G. e alla sua potenza finanziaria dovette quindi rivolgersi l'Adorno alcuni anni dopo, nel momento ...
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GONZAGA, Paola
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova nel settembre 1464, probabilmente il 23, ultima delle figlie della [...] i Gonzaga.
Da Dachau infatti Margherita forniva nel settembre del 1473 alla suocera Barbara una serie di notizie concrete sulla potenza e sulla ricchezza del promesso sposo, ma Barbara rimaneva incerta, reputando il matrimonio con il conte di Gorizia ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] in dote quindici importanti feudi, tra i quali Torre Amara, S. Marco, S. Martino in Terranova, Tursi, Tito, Anzi, Potenza, Vera, Campagna, Policoro, Vignola ed Alianello. Nello stesso anno (1420), insieme con Fabrizio di Capua, difese Sessa attaccata ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...