Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] nell’Europa dell’Est. Il suo trionfo gli fece acquisire un potere enorme. Morì a Mosca nel 1953 al culmine della sua potenza, osannato dai comunisti di tutto il mondo, ma nel 1956 il leader sovietico Nikita S. Chruščëv ne demolì il mito denunciandone ...
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Famiglia feudale di origine forse longobarda, che verso il Mille dominava dal castello avito di Santa Fiora su un vasto complesso di possessi estendentisi fino a Grosseto a N e a Corneto (od. Tarquinia) [...] 1292, in seguito a matrimonio, agli Orsini, caddero definitivamente, nel 1379, sotto il dominio di Siena. Annullatasi così la potenza di questa casata, anche il titolo e gli ultimi dominî del ramo principale dei conti di Santa Fiora passarono alla ...
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Emiro druso del Libano (1572-1635), della famiglia dei Banū Ma‛n. Riuscì a costituire uno stato di una certa importanza, comprendente Beirut, Ṣaidā, Bāniyās e la parte meridionale del Libano, attuando [...] una politica ora di alleanza e ora di contrasti con gli Ottomani. Osteggiato da questi ultimi per la sua crescente potenza, cercò alleati tra gli stati cristiani che si affacciavano sul Mediterraneo e in particolare strinse accordi con Cosimo II di ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] in dote, oltre al possesso di terre nelle valli del Chienti e del Potenza, anche la signoria di Montelupone, nei pressi di Recanati. Questo matrimonio segnò, dopo secolari e sanguinose inimicizie, un tentativo di riappacificazione fra Brancaleoni e ...
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Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] Esteri sotto il cancelliere Ch. von Hohenlohe. Ebbe in animo di portare la Germania a posizione di potenza mondiale senza legarla con altre potenze; perciò, seguendo anche i consigli di F. A. von Holstein, non favorì gli approcci di J. Chamberlain ...
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Famiglia savonese di umile origine. Cominciò ad avere importanza nel sec. 15º, dopo che Francesco, salito al soglio pontificio (1471) col nome di Sisto IV, provvide, con un'accorta distribuzione di cariche [...] e con un'abile serie di sistemazioni matrimoniali, a darle ricchezza e potenza. Oggetto di tanta premurosa attenzione furono il figlio del fratello Bartolomeo, Leonardo, che s'imparentò col re di Napoli Ferrante d'Aragona, sposandone una figlia ...
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Re del Magadha (odierno Bihar centrale), contemporaneo del Buddha. Salì al trono intorno al 500 a. C. mettendo a morte il padre Bimbisāra. Fu dapprima nemico e poi devoto sostenitore del Buddha e della [...] sua comunità. A lui si deve l'ascesa del Magadha a massima potenza dell'India nord-orientale. ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] nel 1849. "Due città" (Venezia e Roma), scrisse il Cattaneo, "con armi irregolari e fortuite, ressero allora contro due grandi potenze", e si vide "uno stuolo di volontari, mescolati a caso da ogni popolo d'Italia, trarre dal sepolcro il nome di Roma ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] riarmo di USA e URSS puntarono sulla precisione e l’affidabilità delle armi nucleari, piuttosto che sul loro numero e la loro potenza.
Dopo la fine della guerra fredda e della s. fondata sull’equilibrio del terrore si è avuta la vera e propria caduta ...
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Famiglia fiorentina, proveniente dalla Val di Sieve, eminente al tempo di Dante. Già prima la fama dei C. si era affermata per le virtù ascetiche della beata Umiliana (1219-46), che per prima vestì a Firenze [...] l'abito del Terz'ordine francescano. Con Vieri di Consiglio, nipote della beata, la famiglia raggiunse il massimo della potenza, incontrando, per la sua origine campagnola, l'ostilità del vecchio ceto magnatizio e specialmente dei Donati. Le violenze ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...