Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] padrona di un vasto impero coloniale. Evidentemente, B. sperava che potesse assumere le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente; negli anni seguenti però la Repubblica non si mostrò pronta nemmeno a proteggere i suoi territori ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di Pier Luigi Farnese. Ma la tensione non diminuisce, sia per l'intransigenza di Paolo III, che mirava ad accrescere la potenza del figlio Pierluigi, sia per quella di Ascanio, fratello della C., di carattere fiero e rissoso. Promulgata da Paolo III ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] officio predicationis sibi commisso" (Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 14, c. 17r, nr. 109).
Un potenziamento della lotta antiereticale s'inaugurò con il ritrovato accordo tra papato e Impero nel 1230: da allora la concorrenza ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] . Reggio Calabria), con pavimentazione musiva a disegni geometrici e floreali. Più recenti sono le catacombe di Venosa (prov. Potenza), utilizzate tra il 4° e il 7° secolo.
Arte decorativa
Sono molteplici i mestieri legati alle arti praticati dagli ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] 'autorità pontificia e del concilio; in più, sovrano di una Germania finalmente pacificata, sarebbe pervenuto al culmine della sua potenza. Ai primi moti d'arme, Cervini propose così, con gli altri legati, una sospensione, in vista di una traslazione ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] .
Secondo costui, molti contemporanei credevano ‒ "demencia magna et fatuitas" ‒ che Federico II sarebbe ricomparso con grande potenza a riformare la Chiesa (Giovanni di Winterthur, 1955, p. 282). Compiuta la sua missione, lo Svevo "redivivo ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] , che annullava con un solo colpo annate e altre tasse, aveva l'obiettivo esplicito di colpire la Curia nella sua potenza temporale. Dopo la promulgazione i legati pontifici abbandonarono precipitosamente Basilea, tranne il C. che aveva dato il suo ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] disaccordo tra A. e i capitanei, né tanto meno si può ammettere una imposizione dei milites proprio nel momento in cui la potenza dell'arcivescovo era in ascesa.
Il nome di A. e dei suoi messi compare in atti privati degli anni 1028-1033 riguardanti ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] , in cui egli afferma che "unico Dio si dimostra il Padre vero ed eterno, da cui solo viene emanata questa potenza della divinità [vis divinitatis], che concessa e diretta anche sul Figlio, di nuovo ritorna al Padre in forza della sottomissione ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] d'Oltremare. Il papa accolse l'appello di Apiario e inoltre inviò in Africa tre suoi legati, il vescovo Faustino di Potenza nel Piceno e i presbiteri romani Filippo e Asello, con l'incarico di riferire davanti a un concilio di Cartagine le richieste ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...