BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] l'Ungheria, fu invece arrestato e trattenuto sotto custodia insieme con la sua familia, come cittadino appartenente ad una potenza nemica, ed i suoi beni vennero confiscati. Solo dopo che Sigismondo ebbe concluso la pace col papa, con Venezia ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno delle truppe pontificie. Episodio, questo, che non dimostra tanto la potenza del vescovo di Vicenza, come vorrebbe il Riccardi; conferma piuttosto l'atteggiamento comunemente assunto da tutti i vescovi ...
Leggi Tutto
GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] ) e dell'esistenza o meno degli indivisibili nella realtà materiale (Quaestio XV), questioni risolte positivamente sul piano della infinita potenza di Dio.
Gli ultimi vent'anni di vita videro il G. prima lettore di teologia scolastica (1652-58), poi ...
Leggi Tutto
WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] e dando segni di pietà religiosa. Ma nello stesso tempo conduceva attivi maneggi e intrighi nella speranza di ricuperare la potenza perduta; e tali manovre, insieme con l'animosità non estinta dei suoi nemici, lo perdettero. Arrestato sotto accusa di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il Bavaro, che il papa si era rifiutato di riconoscere come re e imperatore; fallimento di una politica di potenza in Italia per la preparazione del ritorno della Santa Sede a Roma; progetto di una crociata; lamentele contro la centralizzazione ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] trova possibilità di vita, la Chiesa si installa, moltiplicando le fondazioni che garantiscono la sua missione spirituale e la sua potenza. Presto, la sua forza di espansione e di attrazione le procura un vero e proprio impero»5.
Impero, dunque. Un ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] e sancita in circostanze tragiche il 12 dicembre 1452, la successiva caduta di Costantinopoli e l’ascesa della Russia a potenza cristiana rappresentano il presupposto storico per l’affermarsi di una nuova ideologia, quella di ‘Mosca Terza Roma’. Nell ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] , soste nendo soprattutto la funzione della stampa cattolica. Alla fine del 1859 pubblicò a Bologna IlPapa e la sua potenza, un opuscolo che in tre settimane raggiunse a Bologna la ragguardevole tiratura di settemila copie. Poco dopo, nel 1860 ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] la sua lotta contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III di Savoia per i limiti imposti alla "eccessiva potenza de' nobili" (p.34), dall'altra rievocando con accenti nostalgici il grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] trattati resta però l'intento edificante poiché l'illustrazione di questo universo "deviante" deve indurre il lettore alla riflessione sulla potenza e benignità del Creatore "Che t'ha creato a sua similitudine / e al tuo capo e sentimenti ha dato ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...