PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] rivoluzionaria» (Fattorini, 1992, p. 116), addebitandone peraltro le cause, oltre che alla propaganda comunista, alla responsabilità delle potenze vincitrici, e denunciando il pericolo di una saldatura tra l’estremismo di sinistra e i movimenti della ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] le opinioni tomistiche sulla stretta unità di razionalità e volontà in Dio, egli difendeva ancora una volta le tesi scotiste sulla potenza di Dio, infinita e non soggetta ad alcuna legge. L'infinita maestà divina non può essere limitata in alcun modo ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] immagine e similitudine di Dio.
L'anima umana vien paragonata ad una città murata, che ha tre porte (e cioè le sue tre potenze): due di tali porte possono essere assaltate ed a volte "aperte per forza"; la terza no: "solo la porta della volontà è in ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] per un’Europa cristiana, per la sua unità, tanto evocata da Novalis. L’oggetto del rimpianto è dotato di tale potenza evocativa da risolvere la nostalgia in un rimpianto inconsolabile al punto tale che la nostalgia finisce con l’alimentare se stessa ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] espressione (o gesta mirabilia) è impiegata a più riprese da Rufino, il quale considera il miracolo manifestazione della potenza divina e perciò prova della legittima autorità conferita ai vescovi e ai monaci. Il prologo della Storia dei monaci ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ALS, sc. 63, fasc. 232/2, c.190.
64 ALS, sc.63, fasc. 232/2, c. 158.
65 «Aurora. Bollettino ufficiale delle diocesi di Marsico e Potenza», 4, 1 marzo 1924, p. 12.
66 ALS, sc. 159, fasc. 760/2, c. 143.
67 G. Caronia, Con Sturzo e con De Gasperi, cit ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] divinità! Gli imperatori mettono in onore col loro diadema il chiodo della sua croce, e gli Ariani ne riducono la potenza!86
Come si nota, Elena è la protagonista assoluta della vicenda: venuta in Terrasanta per sostenere il figlio imperatore, riceve ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] circoscrizioni, in quest’area, registrano un calo a una sola cifra: Lecce-Brindisi-Taranto, con -9,2 punti percentuali e Potenza-Matera con -7,1 punti. Più contenute le perdite in Sardegna e nella circoscrizione ovest della Sicilia. Al Centro-Nord ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] da E. Fenollosa: l'ideogramma è il simbolo di un passaggio di energia fulminea. In ogni frase avviene un passaggio di potenza dall'agente all'oggetto, che è del tutto immateriale benché sia simboleggiato da cose materiali, ma alla frase difetta la ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...]
se Cristo è veramente risorto
se la chiesa ha mai creduto
che sia veramente risorto.
Perchè allora è una potenza,
schiava come ogni potenza?»92.
Una Chiesa che il servita spera altra da sé, ricordando la speranza conciliare intravista negli anni di ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...