Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] le Chiese d'Occidente, accolse l'appello e fece riaccompagnare Apiario in Africa da una legazione capeggiata da Faustino di Potenza Picena, che avrebbe dovuto ribadire ai vescovi d'Africa le prerogative di Roma, secondo il papa sancite a Nicea. I ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] in un placito i suoi diritti. Proprio all'inizio del suo governo B., forse per il prestigio della sua persona e la potenza della sua famiglia, era riuscito ad ottenere da Rustico, figlio di Crescenzio, e da suo figlio Oddone il possesso del castello ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] papali che tendevano a introdurre il controllo da parte di Roma su questa materia; sostiene di fatto l'identificazione della potenza di Milano con quella della sua Chiesa, contestando il valore dell'iniziativa dei laici che tendevano ad affiancarsi a ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] Parentucelli, che fu consacrato papa il 19 marzo 1447 col nome di Niccolò V.
Dopo una vita interamente spesa nella lotta per la potenza e la grandezza del papato, più che mai minacciato in questo periodo, il B. morì a Roma il 21 genn. 1449 e fu ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] in cui i papi si opponevano alle immunità monastiche, la creazione di una vasta diocesi, che si appoggiava sulla potenza dell'unica città importante di quella zona dell'Appennino centrale, costituiva certo un'abile mossa politica. Dopo il 1140 ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] sorta di femminilità artificiale, rendeva i suoi fedeli più simili a lei e al tempo stesso li dotava di una potenza superiore, su un piano spirituale e forse extrasensoriale. In questo senso non manca chi interpreta l'evirazione come la riconquista ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] , fu di, ricostituire almeno in parte il patrimonio vescovile che un secolo prima era stato alla base della potenza politica notevolissima di vescovi come Pagano Pannocchieschi. A questo scopo si valse dapprima delle trattative dirette, incominciando ...
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GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] documento papale del 1209 sappiamo che G., in qualità di legato, aveva indetto un'inchiesta nei confronti del vescovo di Potenza, cui erano state mosse accuse di incapacità, simonia e sperpero. Nello stesso anno era in Sicilia dove a Milazzo compose ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] da Venezia nominato collaterale generale, cioè vice comandante in capo delle forze militari.
Al colmo degli onori e della potenza, nel 1556 accolse il giovinetto Torquato Tasso - anche in seguito confortato e protetto dall'A, nelle dolorose vicende ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] comunicati all’uomo per mezzo di angeli oppure in visioni o in sogni. Tutta la creazione è una r. della sua potenza; certi elementi, come il vento, il tuono, il terremoto e soprattutto il fuoco, sono considerati segni precursori o veicoli della sua ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...