ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] da Venezia nominato collaterale generale, cioè vice comandante in capo delle forze militari.
Al colmo degli onori e della potenza, nel 1556 accolse il giovinetto Torquato Tasso - anche in seguito confortato e protetto dall'A, nelle dolorose vicende ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] le prime tre stanze della'canzone Amor, che lungiamente mhai menato, mentre le ultime due svolgono il concetto della potenza smisurata d'amore. La canzone è ricca di ornamenti retorici quali ripetizioni, anafore, ossimori, endiadi ("vinto e stancato ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] avanguardia, ma il 6 apr. 1937 venne arrestato, con l'accusa di antifascismo, e condannato al confino a Forenza (Potenza) per tre anni. Rilasciato in occasione del Natale 1938, poté tornare nella città lombarda. Nel 1940 principiò a scrivere articoli ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] in quattro volumi tra il 1817 e il 1822.
Scopo dell'opera fu quello di comporre una storia della civiltà delle tre potenze marinare col seguirle "in tutte le spedizioni navali, nei loro traffici, nelle loro colonie, e nelle loro fattorie di commercio ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] mi trasser quasi fuor di me e ciecamente, come nocchier senza timone in mezzo ai flutti, mi abbandonai a una potenza invisibile, che parea uccidermi, ispirandomi. Lo sconvolgimento interno dell'anima causao dall'oscura idea che mi faceva d'un ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] prim'ordine, vede nel pontefice mediceo il tiranno oppressore delle libertà della gloriosa Repubblica anconitana, orgogliosa della sua potenza marinara al fianco di Venezia, nonché il disturbatore della, pace dell'Italia; ed è probabile che proprio ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] l'epoche tartare dei Gengiscani e dei Tamerlani non offre la storia esempio alcuno de' sì rapidi e vasti progressi di potenza o di dominio, come questi, che in questo secolo ha fatto la Russia",scriverà nella manoscritta Cicalata politica (ms. 1629 ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] atterramento ("ogni retto si riversa / quando vien l'ultimo giorno / ... non è campo, avello o fossa / che non mostri sua potenza": laude "Noi seguiam con pazienza"). La sorte è comune ad ogni eroe di cui vocifera il mondo: "Vedi Ercole, Sansone, il ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] di letteratura lucana. Ventisette ritratti d’autore dal Medioevo ai giorni nostri, con un saggio introduttivo di N. De Blasi, Potenza 2000, pp. 71-80; Giustino Fortunato e il Senato. Carteggio (1909-1930), a cura di E. Campochiaro - A. Boldrini - L ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] realtà empirica della vita della C. rimpiccioliscono di molto il quadro. Promessa sposa di Antonio Guevara, figlio del conte di Potenza, e morto costui per mano di Alfonso d'Avalos, marchese di Pescara, mentre Napoli era assediata dal Lautrec, andò ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...