CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e ora anche in Poeti minori dell'Ottocento, a cura di E. Janni, I, Milano 1955, p. 125.
Crollata la potenza napoleonica, il C. ebbe ancora, come il Perticari e altri patrioti e letterati più illustri, ardenti speranze nel tentativo indipendentistico ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] Ducati estensi (velleitarismoispirato alla filosofia tedesca, errore nell'aver combattuto le riforme, incapacità di considerare la potenza della polizia, isolamento rispetto agli stessi compagni di confessione), con un preciso scopo propagandistico a ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] col dare ragione a C. Balbo, che nella Vita di Dante aveva deplorato le stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Roma antica.
Il mito di Roma operante ancora nei tempi moderni e nel processo unitario italiano era invece sentito come un ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] C. poco dopo, scrivendo direttamente allo storico, cercò di attenuare il tono della critica, confessò di esser "pauroso" dell'enorme potenza dei gesuiti, e si giustificò affermando che nel suo "sistema" di vita "la quiete e la tranquillità" erano "la ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] l'assoluta eccellenza di Rossini nell'ambito del melodramma.
Anche qui, come nelle Majeriane, insistendo sulla musica come "potenza fisica", egli non rinunci al tentativo di basare il suo discorso su fondamenti filosofici; tuttavia, anche a causa ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] diritto acquisito: il pontefice appena defunto proclama i suoi meriti marziali e vuole imporre la propria visione della Chiesa come potenza mondana. Il Simia si apre su Giulio II ben insediato in paradiso e giustificato nelle sue gesta guerresche, ma ...
Leggi Tutto
PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] Vittorini. Di là dalla polemica postuma sulla partecipazione dei due intellettuali a quella tarda e sinistra ostentazione di potenza del declinante nazionalsocialismo (cfr. Serri, 2002; Calabri, 2007, pp. 353-355), è utile registrare, e mettere sul ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] l'uomo e la natura, la centralità del momento della morte, il ritorno del defunto caduto in catalessi, la potenza pericolosa delle virtù taumaturgiche. Minori si direbbero gli influssi delle agiografie merovingiche coeve, in genere di ben più modesto ...
Leggi Tutto
PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] . Atti del Convegno… Salerno 1985, a cura di R. Meccia, Napoli 1989; P. al suo paese: dieci anni dopo. Atti del convegno, Potenza… 1992, a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1993. Principali monografie: C. Vico Lodovici, P., Roma 1958; A. Piromalli, A. P ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] ). Si legga il profilo di una mitica gendarmeria: «Appena entrato nella polizia, lo aveva inebriato quella specie di occulta potenza, che trovano in essa coloro che vi appartengono; lo aveva inebriato ciò che essa ha di misterioso, di dominatore, di ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...