CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] con altri due giuristi, arbitro della contesa. Nel 1395 poi, venne utilizzato dal Comune per un'ambasceria a Ferrara.
La potenza acquistata dal C. in campo politico e accademico può essere testimoniata anche dal fatto che egli riuscì nel 1398a far ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] . 1669, non si discostano molto dal giudizio dei contemporanei sulla Francia del re Sole, che gli appare la massima potenza europea, saldamente in pugno a un monarca dalle eccezionali qualità (sin troppo benevolo il ritratto di Luigi XIV) e governata ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] contro Firenze condotta attraverso il confronto con Roma antica, rispetto alla quale la città toscana risulta essere una potenza molto più misera, anche se non meno devastata da conflitti interni. Il sonetto non risente soltanto dell'influsso ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] tra il 1631 e il 1632, in favore degli accordi franco-spagnolo e franco-imperiale, mai conclusi, ai danni della potenza svedese. Ebbe, allo stesso tempo, l'abilità di destreggiarsi tra la direttiva di consigliare a Isabella la prosecuzione della ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno delle truppe pontificie. Episodio, questo, che non dimostra tanto la potenza del vescovo di Vicenza, come vorrebbe il Riccardi; conferma piuttosto l'atteggiamento comunemente assunto da tutti i vescovi ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] d'aiuto al governo veneziano, che rimaneva pur sempre uno dei pochi Stati italiani a mantenersi in conflitto con la potenza congiunta del papa e dell'imperatore, avendo aperte con entrambi delle vertenze territoriali. Gli appelli del G. riscuotevano ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Manenti, inviato a Costantinopoli. Nella fase più accesa del dibattito Alvise Molin, già savio del Consiglio, confrontò impietosamente la potenza ottomana con le reali forze veneziane: "Semo sorzi a par de un lion, rispetto al turcho" (ibid., col ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] per il quale concordemente si prodigavano Clemente IX, lo stesso A. e Cristina di Svezia: la formazione di una lega delle potenze cattoliche che muovesse al soccorso dell'Impero e di Venezia in lotta contro i Turchi.
L'A., malgrado i tanti aspetti ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] il Vaticano e da quella di C. Scorza a segretario del partito fascista.
La prima "non solo perpetuava e ribadiva la potenza di una oligarchia familiare..., ma non poteva non essere interpretata, per la parte avuta da Ciano nella preparazione e nella ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] dalla Repubblica per la diffidenza che essa nutriva nei confronti della Spagna e per il timore di compromettere la sua potenza e i suoi commerci nel Mediterraneo. Le argomentazioni del G. - che insisteva sull'opportunità di una guerra contro un ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...