DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] e i suoi fratelli, Giovan Luca ed Eugenio, tra il 1660 e il 1680 circa, rappresentavano una autentica solidale potenza nella vita economica della Repubblica, che deve direttamente a loro, e al D. in particolare, la temporanea riapertura dei traffici ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] del prestigio ducale volta a conseguire la promozione del Ducato alla dignità regale e a svolgere un ruolo di arbitro tra le potenze europee facendo leva proprio sull'impegno e sul voto crociato dei duchi. È in questa chiave che devono essere lette l ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] con altri due giuristi, arbitro della contesa. Nel 1395 poi, venne utilizzato dal Comune per un'ambasceria a Ferrara.
La potenza acquistata dal C. in campo politico e accademico può essere testimoniata anche dal fatto che egli riuscì nel 1398a far ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] . 1669, non si discostano molto dal giudizio dei contemporanei sulla Francia del re Sole, che gli appare la massima potenza europea, saldamente in pugno a un monarca dalle eccezionali qualità (sin troppo benevolo il ritratto di Luigi XIV) e governata ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] contro Firenze condotta attraverso il confronto con Roma antica, rispetto alla quale la città toscana risulta essere una potenza molto più misera, anche se non meno devastata da conflitti interni. Il sonetto non risente soltanto dell'influsso ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] tra il 1631 e il 1632, in favore degli accordi franco-spagnolo e franco-imperiale, mai conclusi, ai danni della potenza svedese. Ebbe, allo stesso tempo, l'abilità di destreggiarsi tra la direttiva di consigliare a Isabella la prosecuzione della ...
Leggi Tutto
COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] sorti di quel giudicato. Tuttavia appare chiaro dal contesto degli avvenimenti di quegli anni, il rapido aumento della sua potenza, favorito anche dal declino di Guglielmo di Cagliari iniziato verso il 1206, quando la consorteria dei Visconti prese ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno delle truppe pontificie. Episodio, questo, che non dimostra tanto la potenza del vescovo di Vicenza, come vorrebbe il Riccardi; conferma piuttosto l'atteggiamento comunemente assunto da tutti i vescovi ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] d'aiuto al governo veneziano, che rimaneva pur sempre uno dei pochi Stati italiani a mantenersi in conflitto con la potenza congiunta del papa e dell'imperatore, avendo aperte con entrambi delle vertenze territoriali. Gli appelli del G. riscuotevano ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] ", se ci si vuol valere ancora della formula ormai tradizionale, ai quali si imputava di volersi arroccare, in virtù della potenza loro e delle loro famiglie, nei massimi organi dello Stato, a cominciare dal Consiglio dei dieci e dalla sua zonta ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...