FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] in quattro volumi tra il 1817 e il 1822.
Scopo dell'opera fu quello di comporre una storia della civiltà delle tre potenze marinare col seguirle "in tutte le spedizioni navali, nei loro traffici, nelle loro colonie, e nelle loro fattorie di commercio ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] fra le nazioni, è accompagnata dalle guerre e non da una legittima concorrenza. Commercio e ricchezze potrebbero costituire non la potenza di una nazione, ma la sua fine, perché fomentatori di lusso e decadenza fisica e morale; allo stesso modo il ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] in un centro di potere di stampo tipicamente mafioso. Tipici i mezzi usati per combattere i suoi avversari e imporre la sua potenza. Per gettare discredito sul visitatore il C. fece mettere in giro la voce che quello avesse fatto scarcerare un certo ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] modo per rivendicare l'esercizio dei diritti imperiali in Italia e per contrapporsi, come i principi germanici, alla potenza asburgica. In questo senso nasce l'attenzione del B. per Leibniz, che fondava sul patrimonialismo il concetto di indipendenza ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] da lui rappresentati, ma anche il modo con cui egli li aveva sostenuti, trovando alte parole per ricordare i fini di potenza e di grandezza che dovevano porsi a un paese di grandi tradizioni di espansione marinara come l'Italia.
Membro del comitato ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Pedevenda e nei Colli Euganei, ricchi di frutteti e di vigneti. In questo centro tradizionale della ricchezza e della potenza della sua famiglia il C. si impegnò a raggruppare i terreni in modo che potessero essere coltivati più efficacemente. Allo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Giunto a Roma il 4 aprile, il C. non riuscì a convincere Sisto V che, preoccupato dall'eccessivo dilatarsi della potenza spagnola in Italia e in Europa, non intendeva appoggiarne i piani egemonici in Francia, né tanto meno precludersi la possibilità ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] di lì a poco ne sposò una figlia, sua prima cugina, Geronima Pellegrina. Da questo matrimonio, che doveva aumentare la potenza dei Cambiaso e dal quale si sperava l'agognata discendenza, nacque invece un'unica figlia che premorì ai genitori. Dal 1770 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] caldeggiate dal B. al Direttorio nel tentativo di dimostrare la convenienza per la Francia di fare dello Stato sabaudo una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma le speranze dei governanti di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] mosse dalla definizione aristotelica dell'anima, e cioè che l'anima è forma sostanziale di un corpo che ha la vita in potenza, G. ha buon gioco nel confutare la tesi averroistica che l'intelletto possibile è unico per l'intera specie umana, separato ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...