Guglielmo I il Conquistatore, re d'Inghilterra
Antonio Menniti Ippolito
Un normanno alla conquista dell'Inghilterra
Il duca di Normandia Guglielmo, dopo aver consolidato il proprio possesso ed essere [...] quella di suo figlio Roberto, che governava per suo conto la Normandia. Il re di Francia Filippo I, pur timoroso della sua potenza, parve in un primo tempo appoggiare il re d'Inghilterra nel reprimere le rivolte, poi si schierò contro di lui. Proprio ...
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Ingegnere elettronico inglese di famiglia veneta (Liv erpool 1864 - Zurigo 1930). Iniziò la sua carriera presso la Siemens britannica a Charlton e nel 1882 ideò il generatore di corrente che porta il suo [...] S.Z. de Ferranti e C. e costruì contatori di energia a mercurio. Nel 1885 costruì un trasformatore di potenza e si dedicò alla nuova tecnica di generazione e di distribuzione delle correnti alternate. Nel 1886 ingegnere capo della distribuzione ...
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Soprano bulgaro naturalizzato austriaco (Borisovo 1913 - Vienna 1996). Dopo aver studiato il violino, si dedicò al canto e dal 1931 fu allieva di T. Lierhammer all'accademia di Vienna. Nel 1936 esordì [...] Salome sotto la direzione di R. Strauss dando inizio a una brillante carriera internazionale. Soprano lirico-drammatico di grande potenza vocale e presenza scenica, emerse soprattutto in opere di G. Verdi (Aida, Otello), G. Puccini (Tosca e Bohème) e ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] alle dipendenze dei papi: lavorò quindi prevalentemente a Roma, interpretando la volontà di ciascun pontefice di simboleggiare la potenza della Chiesa attraverso le opere d'arte ma anche con la risistemazione urbanistica di strade e piazze cittadine ...
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Famiglia veneziana di origine incerta, poiché secondo alcuni sarebbe proveniente dalla Transilvania e secondo altri da Ravenna, donde sarebbe passata prima ad Aquileia, poi a Grado (nella cui fondazione [...] venuto il cognome Gratico, modificato poi in Gradenigo. A Venezia i G. costruirono chiese e palazzi e ascesero a grande potenza, dando alla repubblica tre dogi, Pietro (v.), Bartolomeo (v.) e Giovanni (v.), nonché un numero grandissimo di personalità ...
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Pittore e critico d'arte francese (Villeréal, Lot-et-Garonne, 1888 - Marminiac, Lot, 1964). A Parigi dal 1910, fu legato d'amicizia ad A. Lhote, a G. Bracque, a Le Corbusier. Le sue opere di questo periodo [...] partecipano al tardo cubismo. Nel 1939 si trasferì nella sua regione d'origine e iniziò un fruttuoso periodo di dipinti di paesaggio di grande potenza evocativa, entro un'intelaiatura lineare che ricorda P. Klee. ...
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Uomo politico (Westminster, Londra, 1708 - Hayes, Kent, 1778) e abile oratore. Esponente dei whigs, fu l'interprete delle aspirazioni imperiali britanniche. La sua attività politica e la sua ascesa accompagnarono, [...] Guerra. Sotto la sua direzione gli Inglesi non solo riconquistarono la supremazia sui mari in Europa, ma distrussero la potenza della Francia sia in India che in America, dove occuparono il Canada. Ostacolato nel suo progetto di azione preventiva ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] anche due potenti feudatarî ribelli, il conte di Fiandra e il conte di Boulogne. Fu il momento culminante della potenza di F., che si rivolse al consolidamento dei risultati già ottenuti appoggiandosi alle organizzazioni cittadine contro la feudalità ...
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Uomo politico spagnolo (prima metà del sec. 18º); venne scelto dalla regina Elisabetta e dal suo ministro José Patino come segretario di stato dell'infante Carlo di Borbone, chiamato a cingere la corona [...] unicamente su di lui finché alcuni rami fondamentali dell'amministrazione passarono in altre mani: ciò non diminuì tuttavia la sua potenza, anzi, al ritiro del conte di Santo Stefano (1738), M. ne ereditò l'immensa autorità politica e due anni dopo ...
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Storico tedesco (Ludwigstadt 1908 - Amburgo 1999), prof. nell'univ. di Amburgo dal 1948 al 1973. I suoi studî sugli obiettivi della politica bellica tedesca durante la prima guerra mondiale (Griff nach [...] . 1965) suscitarono un vasto dibattito sull'imperialismo tedesco e sulla controversa tesi di una continuità nella politica di potenza dall'età guglielmina al Terzo Reich. Altre opere: Weltmacht oder Niedergang (1965); Krieg der Illusionen (1969); Der ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...