BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] notizia di un'aggregazione di cittadini bresciani nel 945 (conventus civium); sempre più forte divenne la potenza dei feudatari soprattutto ecclesiastici (vescovi, monasteri). Nei secoli seguenti si ebbero i primi stanziamenti cluniacensi (Provaglio ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] politico che tentava di estendere sull'Austria il dominio boemo. Ottocaro II, detto 'di ferro e oro' per la sua potenza e ricchezza, sottrasse al re d'Ungheria la Stiria (1260), annettendola alla regione austriaca; nel 1269 ottenne inoltre la ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . Secondo l'interpretazione di Gn. 22 data da s. Ambrogio, l'ariete è il simbolo di Cristo, poiché egli, grazie alla sua potenza e perfezione, è guida e capo del gregge (De Abraham, I, 8, 77; PL, XIV, col. 471): Cristo, in ragione della sua ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] , 1966, p. 15ss.; ma si veda anche Stiennon, Lejeune, 1963, p. 291ss.; Lejeune 1967).A. appare raffigurato come potenza soprannaturale in lotta contro le forze del male anche nel mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto, portato a termine nel ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ., I, 4, 5; PG, VIII, coll. 715, 724-725) considera la pratica dell'astronomia come il mezzo per "avvicinarsi alla potenza del creatore" (Lilla, 1983a). Non per nulla la parola greca μαθηματιϰή, connessa per via della radice μαθ- del verbo μανθάνω ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] dal secondo periodo intermediario, l'Egitto torna ancora, nel Nuovo Regno, a spiegare in N. tutta la sua potenza e in tale periodo la regione appare totalmente egittizzata.
Non è facile individuare nei monumenti, particolarmente ricchi e numerosi ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] il Pittore dei Niobidi (v.), è la più intensa rappresentazione del classicismo, concepita e realizzata come espressione della potenza delle dominanti figure divine: non vi è preoccupazione di rendere la moltitudine dei Niobidi, che sono ridotti a ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] e, sebbene esplicitino una maggiore consapevolezza nella resa formale, non giungono a rendere appieno il dinamismo e la potenza espressiva del dipinto, in cui il maestro interviene direttamente.
Sulla metà del secondo decennio, al tempo della stanza ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] , pp. 120 s.).
Questa collaborazione con Franceschini e Quaini culminò nel bel ciclo di scene mitologiche illustranti il tema della Potenza dell'Amore sulle pareti di una sala nel palazzo del Giardino a Parma, per cui il C. ricevette da Ranuccio II ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] dall'E. soprattutto nei rapporti con il duca di Milano, con la Signoria di Firenze, ma anche con le altre potenze della penisola, si può per il momento solo rinviare alla documentazione conservata negli archivi, in particolare nell'Archivio di Stato ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...