MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] una maniera di distanziarsi dagli affari, mantenendo le antiche abitudini familiari. Del resto, anche in questi anni di grande potenza, il reale influsso della M. sugli affari politici non può essere sopravvalutata: ella, infatti, non esercitò alcuna ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] 'ode a G., nella quale lo esortava, come un eroe della Roma antica, a debellare i nuovi Galli e a sconfiggere la potenza di Pirro, a scacciare cioè Normanni e Bizantini dall'Italia meridionale. In tale situazione s'inquadra - e si comprende in tutto ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] riconoscimento conseguito nel 1406, i rapporti tra il duca di Milano e il B., forse proprio per la grande potenza da questo raggiunta, si andarono successivamente raffreddando. La situazione precipitò allorché, scoppiata la guerra tra il duca e Carlo ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] in questi anni, le osservazioni, anche se non tutte convincenti, di Hiestand, pp. 162-167);e dall'altra il crescere della potenza del re di Germania, Enrico I, specie dopo la vittoria riportata sugli Ungheri (933), che non poteva essere ignorata da ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] il voto di decadenza dei Lorena, che la Toscana si sarebbe rimessa alle decisioni di Napoleone III e delle altre potenze; così come si opponeva risolutamente all'ipotesi di una reggenza del principe Girolamo Napoleone, preferendo, se mai, quella del ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di Pordenone e conquistando successivamente Gorizia, Trieste e Fiume.
Il grande trionfo dell'A. segnava il culmine della potenza veneziana, ma valeva a riunire contro la Serenissima la coalizione di Cambrai.
Fatto duca di Pordenone, l'A ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] IX (associato dal padre al trono), nella sua campagna difensiva dinanzi ad Adrianopoli. Ma Andronico temeva probabilmente anche la crescente potenza dei Catalani e il possibile tentativo da parte loro di creare uno Stato in Asia minore più o meno ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] più intensi a mano a mano che la posizione del Moro divenne meno salda. Scoppiate le ostilità tra le due potenze, il governo genovese, controllato dal F., tergiversò. Le sconfitte subite dal Moro resero sempre più debole la collaborazione del F ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] sicurezza: la pace che richiede la prudenza, l'amore che esige la bontà e il timore che è espressione della potenza. Da qui il G. apre una serie di riflessioni che spaziano dalla provvidenza e la giustizia distributiva agli esercizi fisici utili ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] tanto più forti di lei e in costante lotta tra loro; solo sapendosi abilmente inserire nelle discordie tra le varie potenze, e riuscendo a trattare con ognuna di esse, poteva sperare di salvaguardare la propria indipendenza. Il D. fu impegnato in ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...