MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] di Imola. Secondo le tradizioni di famiglia, il M. fu impegnato nelle imprese militari come capitano di ventura al soldo delle potenze italiane. Quando nell'agosto 1397 l'esercito milanese fu vinto dai Gonzaga, al servizio di questi si trovavano il M ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] fu invece molto conciliante: dopo aver creduto, o finto di credere, nella possibilità di mediazione diplomatica della vicina potenza, nella seduta governativa del 13 febbr. 1768 si dichiarò apertamente per la cessione definitiva dell'isola, seguendo ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] . Ma la città, benché gravemente minacciata da Cangrande, non acconsentì al desiderio del Caminese. Evidentemente la minacciosa potenza del signore di Treviso, di Feltre e di Belluno, dovette sembrare troppo pericolosa per le civiche libertà di ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] e che rivestivano grande interesse agli occhi di un monarca impegnato, come Alfonso, in una ambiziosa politica di potenza. La difesa del Castelnuovo durante il regno di Alfonso e di Ferrante fu affidata quasi esclusivamente alle bombarde: all ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] corte di Filippo V.
Benché la guerra di successione spagnola avesse ridimensionato il peso della dinastia iberica nel concerto delle potenze, Madrid era pur sempre una della capitali più importanti, centro di maneggi e buona fonte di notizie per il ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] della guerra dei Trent'anni: sia il duca sia il papa temevano un ulteriore rafforzamento dell'egemonia delle due potenze cattoliche - Spagna e Austria -, Urbano VIII in Italia, Massimiliano I in Germania. Intendevano quindi costituire con un'alleanza ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] da Vigonza, confinato a Venezia in seguito alla congiura dei Dente.
Ma la dominandi libido del C. e l'invidia per la potenza raggiunta dal cugino Marsilio, che dopo la morte di Giacomo (I) deteneva il primato in città e all'interno della famiglia ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] .
Onorio III, che era stato informato della situazione cagliaritana dalla stessa B. ed era preoccupato dell'aumento eccessivo della potenza pisana in Sardegna, intervenne sia contro il clero sardo, troppo legato ai Pisani, annullando tra l'altro l ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] per spingere il sultano contro Venezia e a scomunicare quindi il Moro, reo di aizzare gli infedeli contro una potenza cristiana. In base alla denuncia veneziana Alessandro VI fece arrestare nell'agosto Tommaso Bucciardo, dal quale seppe, come scrisse ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] giorni aveva posto il suo quartier generale a Nepi e stava coordinando ed amministrando le truppe arruolate per stroncare la potenza degli Anguillara; fu presente alla caduta di Capranica (7 luglio) e alla rapida sottomissione del resto dei castelli ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...