ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] l'importanza di una "politica di prestigio" e non ignorava che la massa ama nei propri capi i segni esteriori di potenza. La generosità del Farnese si manifestava nelle forme più simpatiche verso i poveri dei Paesi Bassi, verso i paggi, i suoi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] la rinascita del sentimento nazionale dopo un lungo tempo di oscuramento e di dubbio", all'estero aveva riaffermato la "potenza della nazione fuori dei suoi confini" (discorso programmatico per le elezioni, Roma, 16 ott. 1913, in Presagi alla nazione ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] l'impulso del C. e De Boni, il comitato, l'8 genn. 1849, prese il nome di Comitato dei circoli italiani: "Siamo una potenza qui a Roma", annota il C. in un suo Diario dei commissari del Circolo del popolo di Firenze al Circolo popolare di Roma (ibid ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] i temi, in piena battaglia per l'espansione demografica, del saggio dagli orecchiamenti keynesiani Per il migliore impiego della potenza di lavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La Stampa e poi in volume (Bologna ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] XI per la cessione di Genova al duca di Milano - novità che avrebbe alterato l'assetto politico italiano a favore della potenza rivale - e al tempo stesso vivamente preoccupata di ottenere l'adesione del re di Francia alla lega stretta tra Pio II ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] e favorì l'armamento di una squadra, che sarebbe dovuta partire per il Levante contro i Turchi. La crescente potenza spagnola continuava a destare preoccupazioni a Parigi: un altro passo del reggente si concluse con l'espulsione dalle terre spagnole ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] (De bello Gothico, p. 16) e Giordane lo conferma, attribuendo implicitamente la causa di questo atteggiamento alle insidie e alla potenza dei Franchi (Getica, p. 136), ma non lo fece con decisione e in maniera lineare come i due scrittori, legati ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] il capo della segreteria privata dei Medici, ma anche un personaggio di particolare rilevanza nella vita pubblica fiorentina. La potenza raggiunta è testimoniata anche da numerose lettere di raccomandazioni e di richieste a lui indirizzate anche da ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] una rivoluzione davano per la prima volta nella vita il gusto e la possibilità dell'affrancamento dalla dipendenza dalle altre potenze europee.
Di fatto il lavorio diplomatico messo in atto in quei pochi mesi ostacolò a tal punto i progetti francesi ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] del Trecento vari membri degli Ottoni, al pari di altri signori dell’Appennino centrale, militarono negli eserciti delle maggiori potenze italiane. Durante la guerra degli Otto santi, che oppose il papato a una lega capeggiata da Firenze (1375-78 ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...