CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] dei Doria per danaro o a conquistarle con le armi. Ma Pietro IV non intendeva assolutamente permettere una crescita della già grande potenza della casa d'Arborea.
Il C. passò in Sardegna nel 1342 con i figli Gherardo e Ramón Alaman (Monico per lo ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] che, volta in quel momento a estendere l'egemonia della Repubblica sull'Italia centrale, dovette ben presto affrontare la potenza di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano. Questi nel 1388 iniziò a negoziare un'alleanza con Siena, interferendo ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] Correggio, che nell'appoggio ai più importanti potentati italiani scorgevano la base di un possibile incremento della loro potenza. Manfredo e Giberto, nel 1447, si erano posti al servizio di Venezia, occupando rispettivamente le cariche di cavaliere ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] ; essa fu portata a termine, auspice Andrea Doria, nel quadro di una situazione internazionale che, di fronte alla potenza aggressiva di Francia e Spagna, la rendeva inevitabile per il mantenimento della libertà. Quando, nel settembre 1528, Andrea ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] il Barbuto di Lorena, non sarebbe potuto discendere presto in Italia, era diventato chiaro altresì che nel Regnum, fiaccata la potenza di Ariberto, l'episcopato contava delle forze unicamente tra i fedeli del re: elementi, vale a dire, dei tipo di ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] il G. la guerra rappresentava non soltanto il mezzo per affermare le ambizioni dell'Italia a un ruolo di grande potenza, ma anche un'esaltante esperienza di solidarietà collettiva. Egli pensava che "questa solidarietà tra le classi non doveva essere ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] di Isabella di Savoia, nonna di Alfonso IV, e una generica dichiarazione di interessamento da parte delle grandi potenze per la reintegrazione dei possedimenti di Romagna.
Ma l'alleato francese, intendendo il rapporto con gli Estensi esclusivamente ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] giugno 1679 e vi giunse il 21 ottobre, accompagnato dai nipoti.
La Francia era allora al culmine della potenza, sicché la Repubblica ormai vi riscuoteva scarsa considerazione e il suo rappresentante doveva limitarsi a osservare, registrare e riferire ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] di più ordinata e continuativa amministrazione della chiesa veronese, dopo che il ventennio dell'espansione e della crisi della potenza scaligera (1330-50) aveva coinciso con una serie di episcopati brevissimi, segnati dall'assenza del titolare o ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] nel 1675, a cento componenti del Pregadi, di lui ricorda la "breve ambasciata"; non esclude abbia "valore", solo che si tratta di "potenza all'atto non ancora ridotta". Da metà novembre del 1676 al marzo del 1678 podestà a Brescia (e, per i primi sei ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...