CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] mentale educazione per gli artisti (Firenze 1849), ove come criteri estetici campeggiano la squisitezza del sentire e la potenza dell'immaginazione.
Nella maturità, il C. si dedicò più particolarmente all'erudizione storica e all'esegesi dantesca ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Milano appena qualche anno prima, nel 1414. Si spiega alla luce di questo contrasto l'impressionante quadro di opulenza e potenza consegnatoci dalla famosa lettera-testamento dello stesso doge nei primi del 1423 (vero o falsa che sia, è pur sempre ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] quale vi erano le famiglie Fieschi e Grimaldi) si dimostrò esitante, privo di una linea politica autonoma rispetto alla potenza angioina ed incapace di cogliere la gigantesca opportunità che il trattato di Ninfeo, voluto dal Boccanegra, aveva creato ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] di Carlo II e di Roberto d'Angiò. Nel 1309acquistò la contea di Minervino e l'anno seguente ottenne le contee di Lucera, Potenza, Troia e Vico e riuscì anche a far sposare suo figlio Niccolò, il futuro suocero del D., con l'erede della contea di ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] , nn. 14-17; 3378, nn. 24-29, 57-59, 66-68, 208; Archivio di Stato di Milano, Trattati, cartt. 4, 41-43;Ibid., Potenze Estere post 1535, p. a., cartt. 146-153; Amtliche Sammllung der älteren Eidgenössischen Abschiede, V, 2, a cura di J. Vogel-D. A ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] riaccese gli spiriti antipapali del C. e dei suoi compagni della fazione ghibellina. Incoraggiato dalla nuova, straordinaria potenza dell'imperatore e dalla supposta volontà di Carlo V di sottomettere definitivamente il pontefice, il C. fu, assieme ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] opere pie pubbliche, cui aggiunge in appendice l'elenco di quelle religiose più importanti; la potenza (e distingue la potenza militare, in relazione alla quale riporta dettagliatamente le cifre dell'armamento terrestre e marittimo raggiungibile in ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] i due effettuarono una memorabile incursione dal Vulture oltre il Basento, alla testa di alcune migliaia di insorti, e tentarono di accerchiare Potenza, prima dal sud e poi da oriente. Tutta la provincia venne messa a ferro e fuoco, ma alla fine le ...
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BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] affari finanziari. Approfittando del gioco delle fazioni greche, riuscì ad ottenere considerevoli prestiti da quei baroni che cercavano appoggi nella potenza angioina. Il duca di Atene, Giovanni de la Roche, prestò al B. 100 once d'oro in tomesi di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] un trattato di alleanza tra Leone X e Francesco I, col quale si mirava a tutelare lo Stato della Chiesa dall'invadente potenza imperiale e, in più, si cercava di avere mano libera nei confronti del duca di Ferrara. In seguito, facendo leva sui suoi ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...