BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] e infine ufficiale alla Messettaria; Antonio, infine, fu governatore di una delle sei galeazze veneziane che con la loro potenza di fuoco svolsero una parte decisiva nella battaglia di Lepanto.
Dopo una breve esperienza di avvocato negli uffici di ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] che la Francia si comportava nella penisola da potenza occupante; alla stessa Consulta il Bonaparte aveva disposto dopo, deliberarono l'invio a Parigi, presso i rappresentanti delle potenze vincitrici, di una delegazione di nove persone, della quale ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] II è, del resto, ben nota ed è attestata anche negli anni in cui più accanito fu lo scontro tra le due potenze, perché Federico fu costretto ad affidare proprio a genovesi il compito sia di condurre le campagne navali contro il Comune di Genova ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] la posizione di "alter ego" del papa e ampie facoltà nel campo della giurisdizione. Era - almeno sulla carta un concentramento di potenza mai prima d'allora verificatosi in tal misura, ma era anche tutto l'aiuto e il viatico che il papa gli poteva ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] ricevere il podestà imperiale. Urto di teorie e di interessi, di interpretazioni giuridiche dei rispettivi diritti e conflitti concreti di potenza: la situazione si fa sempre più tesa e non solo si arriva a mettere in discussione il patto di Costanza ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] il castello di Vernia e quello di Mangona... dubitando il popolo di Firenze, che non montassono eglino e gli altri grandi di potenzia e superbia per abbattere il popolo, come feciono appresso non è gran tempo ..." (Villani, I. XI, cap. LXXIV, p. 152 ...
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CHIAROMONTE (de Claromonte, Clerimonte, τοῦ Κληρεμοῦντος), Alessandro
Horst Enzensberger
Figlio secondogenito di Alessandro di Senise e di Avernia Chiaromonte, nacque alla fine del sec. XI.
Sulla base [...] genealogico). Una delle due figlie di Ugo (I), Avernia, sposò Alessandro di Senise (Senise, località in provincia di Potenza, era compresa nelle terre di Alessandro), figlio di Ugo Falluca, che alla morte del suocero gli successe nell'amministrazione ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] processo giuridico a Venetia" (Nuntiaturberichte, s. 1, XIV, p. 420). Il Muzzarelli non aveva atteso il 1560 e la fine della potenza del C. per raccontare questa storia: già nel 1556 ne aveva fatto cenno in un dispaccio a Giovanni Carafa, il che ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] e agli Sforza a Pesaro e a Forlì. Pensarono allora che unendo le loro forze avrebbero potuto frenare la crescente potenza del B., perché dalle loro file provenivano i condottieri di cui questi aveva bisogno per le imprese militari. Infatti, se ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] del principe Guaimario.
Il D., conte di Aversa, duca di Gaeta, signore di Siponto e del Gargano, all'apogeo della sua potenza, morì, senza lasciare eredi diretti, nel giugno del 1045.
Fonti e Bibl.: R. Glaber, Les cinq livres de ses histoires (900 ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...