COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] modesta, spadroneggiare per le vie terrorizzando i passanti. Ma sono tutte esibizioni di protervia di chi è privo d'effettiva potenza, di chi non è realmente "sovrano". Il C. avverte che la sua stessa prepotenza è revocabile, condizionata com'è dalla ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] si inserì nella contesa e mobilitò le sue truppe. Il F., vista l'occasione per Venezia di giocare ancora il ruolo di grande potenza, ne informò il Senato, suggerendo di accettare le richieste di lega da parte del re. Ma il 14 maggio Enrico IV fu ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Duomo, popolo di S. Maria in Campidoglio, i Della Tosa, o Tosinghi, erano guelfì da sempre e, per la loro potenza, dovevano essere particolarmente invisi alla fazione ghibellina, che già nel 1248 aveva distrutto il loro palazzo in Mercato Vecchio, e ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] 5 s.), deposto nel corso di un concilio tenutosi a Roma nel dicembre del 1046, ma anche per la sua pericolosa potenza e per le sue relazioni privilegiate con i Normanni. Quando, nel gennaio 1047, il nuovo pontefice Clemente II accompagnò l'imperatore ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] in Val Pusteria e nell'alta valle della Drava. Ad ogni modo, nel lungo periodo Venezia può venir considerata come la potenza che portò a compimento la politica che E. aveva perseguito con grande energia e successo, agli inizi del sec. XIV, nel ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Per i tre anni seguenti non sappiamo nulla di lui; nel 1245-46 tuttavia gettò le basi della sua futura potenza in Europa sposando Beatrice, erede della Provenza.
Raimondo Berengario V della casata dei conti di Barcellona (ramo collaterale della casa ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] E. Bilotti, La spedizione di Sapri, Salerno 1907, pp. 33, 66, 96, 140, 295; S. La Sorsa, G. L. nelle carceri di Potenza, in Riv. storica salentina, VI (1909), pp. 33-41; G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle provincie contermini nel 1860 ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] col versamento di soli 20 ducati ciascuno, anziché 50. Queste deroghe agli statuti sono una manifestazione evidente della potenza della famiglia e, in particolare, del padre Pietro, che si assicurava così una duplice successione nel Collegio. Infatti ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] una soluzione pacifica della vertenza, aveva cercato di indurre le due parti in causa ad accettare l'arbitrato d'una potenza neutrale: dopo alcuni incidenti di frontiera si venne nel 1373 ad aperta guerra. Il B. svolse un'intensa attività politico ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] costituzioni delle città lombarde di Enrico Leo, edita nel 1836 a Torino, ed in certe lezioni su I titoli e la potenza dei conti, duchi e marchesi dell'Italia settentrionale, e in particolare dei conti di Torino, lette alla Reale Accademia delle ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...