L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] erede della genovese, con la m. napoletana (1860-61) e poi con quella veneta (1866). Dopo la sconfitta di Lissa fu potenziata per opera dell’ammiraglio S. Pacoret di Saint-Bon e del generale B. Brin, tanto che nel decennio 1880-90 era considerata la ...
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Dignitario etiopico, vissuto nel sec. 18º (m. 1778). Signore del Tigrè, sua patria, abile e battagliero, estese il suo dominio su molte regioni contermini. Con la potenza conquistatasi seppe predominare [...] alla corte etiopica in Gondar, di cui a un certo momento divenne arbitro, facendo uccidere un re ed eleggerne un altro da lui favorito. Battuto poi da altri feudatarî, si ridusse al governo del suo paese ...
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Uomo politico inglese (n. 1462 circa - m. Londra 1510). Ministro di Enrico VII, fu efficace strumento della politica fiscale del sovrano che tendeva a comprimere la potenza feudale dei baroni. La durezza [...] del suo sistema fiscale e la sua corruzione lo resero inviso a tal punto che Enrico VIII, appena asceso al trono, lo fece arrestare sotto l'accusa di alto tradimento (16 luglio 1509). Condannato, fu giustiziato. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] periodi. Il primo va dalle origini di Roma fino al 200 circa a.C. e corrisponde all’affermarsi di Roma come potenza dominatrice, senza però che essa superi le forme costituzionali della città-stato: è il cosiddetto periodo quiritario, di cui la prima ...
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Re (783 circa - 742 a. C.; la cronologia è tuttavia incerta) dello stato ebraico di Giuda, chiamato pure Azaria. Figlio e successore di Amasia, estese la potenza dello stato attraverso campagne militari [...] contro i Filistei, gli Arabi e gli Ammoniti. All'interno promosse l'agricoltura, riorganizzò l'esercito e fortificò la capitale Gerusalemme. In politica religiosa sembra fosse zelante yahwista per gran ...
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Brigante meridionale (n. Avigliano - m. nei pressi di Avigliano 1865), più noto con il soprannome di Ninco Nanco; riunì una grossa banda che operava nel territorio di Potenza, soppressa nel 1865. Morì [...] in un conflitto ...
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Nome di due re ittiti. 1. S. I (1380-1340 a. C.) era figlio di Tutkhaliyash III; con lui il Nuovo Impero ittita raggiunse la massima potenza. La massima impresa di S. fu l'assoggettamento dello stato urrita [...] di Mitanni, del quale egli conquistò e saccheggiò la capitale Washukkani, uccidendo il re Tushratta (1365 a. C. circa). Eliminato in tal modo il maggiore avversario, S. poté agevolmente sottomettere i ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] al confino, alla privazione dei diritti politici, la potenza degli Alberti fu stroncata, nè gli Albizzi trovarono Vecchio, riuscirono a piegare l'oligarchia ed a vincere la potenza di Rinaldo di Maso, servendosi degli stessi metodi che avevano ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] svolto una intensa attività commerciale e occupato un ruolo di primo piano nella vita pubblica senese, il C. già nel gennaio-febbraio 1537 siedeva nel Concistoro della Repubblica di Siena in rappresentanza ...
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Nome di vari generali cartaginesi: 1. Figlio di Annone, capo politico e militare dei Cartaginesi forse intorno al 480 a. C. Cercò di contrastare l'invadente potenza di Terone d'Agrigento, quando questi [...] minacciò gli interessi cartaginesi in Sicilia, e a questo scopo si alleò contemporaneamente con Terillo, tiranno deposto di Imera e con Anassilao, tiranno di Reggio e Messina. Scopo dell'alleanza era la ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...