GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] ) e dell'esistenza o meno degli indivisibili nella realtà materiale (Quaestio XV), questioni risolte positivamente sul piano della infinita potenza di Dio.
Gli ultimi vent'anni di vita videro il G. prima lettore di teologia scolastica (1652-58), poi ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il Bavaro, che il papa si era rifiutato di riconoscere come re e imperatore; fallimento di una politica di potenza in Italia per la preparazione del ritorno della Santa Sede a Roma; progetto di una crociata; lamentele contro la centralizzazione ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] , soste nendo soprattutto la funzione della stampa cattolica. Alla fine del 1859 pubblicò a Bologna IlPapa e la sua potenza, un opuscolo che in tre settimane raggiunse a Bologna la ragguardevole tiratura di settemila copie. Poco dopo, nel 1860 ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] la sua lotta contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III di Savoia per i limiti imposti alla "eccessiva potenza de' nobili" (p.34), dall'altra rievocando con accenti nostalgici il grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] trattati resta però l'intento edificante poiché l'illustrazione di questo universo "deviante" deve indurre il lettore alla riflessione sulla potenza e benignità del Creatore "Che t'ha creato a sua similitudine / e al tuo capo e sentimenti ha dato ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] del C., che fece sempre parte del gruppo dei cardinali "zelanti", fu costantemente volta alla difesa del prestigio e della potenza della S. Sede, la cui debolezza politica agli inizi del sec. XVIII era abbastanza palese.
Era questa una delle tante ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] di Palermo, i familiari fedeli al papa alla fine si videro costretti a ritirarsi a Messina davanti alla potenza dello stesso Marquardo e del suo successore, Guglielmo Capparone.
A questa situazione non era certamente estranea la circostanza ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] 'Italia dal ritorno "agli orrori dei secoli Vandali e Goti" (Giornale italiano, 1809, n. 310).
Proprio all'apogeo della potenza napoleonica il D. affrontò uno dei momenti più critici, ma anche più controversi, della sua vita politica ed ecclesiastica ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] furono improntati alla massima cordialità; ciò non toglie che il comportamento della Repubblica, non disposta a far traboccare la potenza di Carlo V, desse origine a qualche rimostranza da parte degli alleati, rimostranze che il C. si trovò a ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] temperie del diffuso anelito di un ritorno alle origini, pur nella nuova formulazione rispondente all'ormai raggiunta ricchezza e potenza dell'Ordine, sembrano muoversi alcuni episodi salienti dei governo di B., come la solenne elevatio del corpo del ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...