GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] . 71; J. Martin, Gustave Vasa et la reforme en Suède, Paris 1906, pp. 123-128; S. De Pilato, Saggio bibliografico sulla Basilicata, Potenza 1914, p. 154; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1922, ad ind.; M.A. Bochicchio, L'origine e lo sviluppo ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] nel 1854 e scontata parte a Nisida e parte a S. Stefano. Amnistiato nel 1859, il 10 luglio il B. era a Potenza dove collaborava prima alla sottoscrizione per l'acquisto del milione di fucili, e poi con il centro insurrezionale di Corleto. Il 18 ag ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] battesimo), da Giovanni e da Margherita Apelli, signori fra i più facoltosi del paese. Avviato agli studi da uno zio, arciprete di Castronuovo, li compi poi nella vicina Senisi. Nel 1537, a soli sedici ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] in più occasioni, i primi segni della vocazione che lo doveva portare al sacerdozio. Nel 1859 si recò a Napoli, dove venne accolto dai barnabiti nel noviziato di S. Felice; qui, il 15 ag. 1860, ebbe luogo ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] Maratea.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio degli eredi di mons. F. Romita, Carte Gènnari; Arch. di Stato di Potenza, Fondo dell'Intendenza Basilicata, Amministrazione comunale di Maratea, personale, cart. 176, f. 855; Ibid., Sez. politica-diplomatica ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] Minori capuccini, Roma 1656, pp. 59 s.).
B. sarebbe morto, secondo quasi tutti i biografi, nel 1558, a Cosenza o a Potenza. è certo, però, che nel 1560, quando i conventi cappuccini della Basilicata si distaccarono da quelli della Puglia, B. fu il ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] studi nel luogo natale da un avvocato che aveva abbandonato il foro, Aquilante Vitale: questi, oltre a insegnare la grammatica, impartiva ai suoi allievi lezioni di dottrina cristiana, li abituava a compiere ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] in casa della nonna materna, essendogli venuta a mancare la madre, colpita da febbre puerperale.
I boschi e la montagna di questa parte della Basilicata, allora fra le aree più povere e poco frequentate ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] silvestrina, pronunziando i voti a Fabriano nel 1831. Compì i suoi studi a Perugia, Fabriano ed Osimo, ove divenne nel 1837 lettore di teologia. Manifestata la vocazione missionaria, nel settembre 1844 ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] della disciplina e del decoro (come nel caso della chiesa di S. Stefano "in medio lupanaris publici"), il potenziamento del numero dei canonici della cattedrale e il controllo dell'importo delle prebende, il favore concesso agli Ordini mendicanti ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...