Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] altri veri successori [agli apostoli] se non il papa e i cardinali, ne seguirebbe che la potenza di un uomo, Cesare, e non di Dio, avrebbe limitato la potenza di Dio istituendo il papa e i cardinali. Ma questo è falso, e la conseguenza viene provata ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] attendeva anche dopo il 1870, o per mano diretta di Dio o per opera di Dio attraverso l’intervento di qualche potenza estera7. Una speranza che, seppur nella forma dell’attesa non di un evento miracoloso, quanto di un’intercessione straniera, magari ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] perder tutta intieramente [...] temuto e sfugito dalla corte di Roma come efficace mezzo per moderare l’essorbitante potenza da piccioli principii pervenuta con vari progressi ad eccesso illimitato, gliel’ha talmente stabilita e confermata [...], che ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] conflitti locali tra autorità laiche e autorità ecclesiastiche finissero con l'incrinare i rapporti tra il Papato e le potenze cattoliche e con l'ostacolare il raggiungimento di obiettivi di più ampio respiro. All'inizio del pontificato, la necessità ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] di Dio’, sicché, a proposito della profezia di Is 8,4 («prima che il bambino sappia dire ‘padre’ e ‘madre’, la potenza di Damasco e le spoglie di Samaria saranno portate innanzi al re degli Assiri»), egli risulta il primo autore a riconoscere una ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] mosse dalla definizione aristotelica dell'anima, e cioè che l'anima è forma sostanziale di un corpo che ha la vita in potenza, G. ha buon gioco nel confutare la tesi averroistica che l'intelletto possibile è unico per l'intera specie umana, separato ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] in astratto, quasi succube del fascino esercitato dal Machiavelli, ma in realtà dominata dalle ferree istanze della volontà di potenza e dei conflitti dinastici e confessionali. Tuttavia il successo della Ragion di Stato, che dilagò per decenni con ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Questi ormai precari richiami all'interesse materiale e la "misericordia di Dio, ch'è l'unico nostro appoggio contro la potenza del Secolo" (Ibid., f. 161: 5 maggio 1768) costituivano le sole speranze del C. per alleviare "le calamitose circostanze ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] riscopriva l'Africa e la investiva da ogni lato, oltre le coste, nel proposito di recuperare quanto di potenza aveva perduto in America e di soddisfare le esigenze via via insorgenti dalle trasformazioni della struttura economica imperniata sulla ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] in Serbia e di possedimenti dell'imperatrice Margherita, sorella di Emerico, ma evidentemente temeva un pericoloso rafforzarsi della potenza bulgara ai confini del suo regno. Cedette però subito alle rimostranze di Innocenzo III, che gli promise l ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...