DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] in casa della nonna materna, essendogli venuta a mancare la madre, colpita da febbre puerperale.
I boschi e la montagna di questa parte della Basilicata, allora fra le aree più povere e poco frequentate ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] vita è la carità", secondo la nota frase di S. Ignazio martire.
Per la ragione stessa che le iirtù teologali rendono le potenze spirituali dell'anima ben disposte rispetto a Dio, nostro ultimo fine, è chiaro che la fanno aderire a Dio sopra ogni cosa ...
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Nella liturgia cattolica, preghiera della messa, nella quale la Chiesa con speciali invocazioni implora la potenza divina affinché i doni offerti dagli uomini vengano consacrati per opera dello Spirito [...] Santo, cioè diventino il corpo e il sangue di Cristo, e perché la vittima immolata, che si riceve nella comunione, giovi alla salvezza di coloro che vi parteciperanno ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] silvestrina, pronunziando i voti a Fabriano nel 1831. Compì i suoi studi a Perugia, Fabriano ed Osimo, ove divenne nel 1837 lettore di teologia. Manifestata la vocazione missionaria, nel settembre 1844 ...
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Figlio (Firenze 1491 - Roma 1550) di Franceschetto e Maddalena de' Medici. Creato cardinale dallo zio Leone X (1513), raggiunse grande potenza con Clemente VII; fu legato a Bologna, dove preparò la cerimonia [...] di incoronazione di Carlo V, e reggente a Firenze, nel 1532, durante un'assenza di Alessandro de' Medici al quale forse pensò di succedere dopo l'assassinio. Gli fallì anche la successione, da molti creduta ...
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(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] metà del 4° sec. a.C., quando, a seguito di relazioni dinastiche (Olimpia, moglie di Filippo II di Macedonia, era sorella di Alessandro il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] studiò diritto canonico a Napoli, ove per influsso del gesuita G. Lainez avvenne la "conversione" (1548), per cui abbandonò l'avvocatura ecclesiastica dedicandosi tutto alla riforma ecclesiastica (monastero ...
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Medicina
Designazione generica di alterazioni morfologiche di orifizi o aperture naturali o canali anatomici, causa di malattia o di minorazione in atto o in potenza.
V. cardiaco (o valvolare) Alterazione [...] permanente, congenita o acquisita, delle valvole del cuore con conseguente ostacolo alla normale dinamica cardiocircolatoria. L’orifizio valvolare può risultare ristretto (stenosi) oppure incapace di impedire ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] della disciplina e del decoro (come nel caso della chiesa di S. Stefano "in medio lupanaris publici"), il potenziamento del numero dei canonici della cattedrale e il controllo dell'importo delle prebende, il favore concesso agli Ordini mendicanti ...
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scongiuro Formula, gesto o rito destinati ad allontanare o neutralizzare l’azione di potenze pericolose o nocive.
Il carattere specifico dello s. consiste nel far appello a una potenza più forte, contrapponendo [...] la sua azione a quella delle potenze malefiche da scongiurare. Così, per es., nella religiosità cristiana vive l’idea che basti croce, per fugare i demoni o il diavolo. Poiché le potenze nefaste agiscono contro la vita e la salute, bisogna opporre ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...