PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] di vita aveva riabbracciato la fede religiosa.
Scritti e discorsi: Relazione sul progetto della ferrovia Chiento-Potenza letta al Consiglio provinciale di Macerata dal signor avvocato Tarquinio Gentili conte di Rovellone nell'adunanza straordinaria ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] lapidaria e di ampi intermezzi prosastici, la canzone esalta, in termini tipicamente umanistici, una morte stoicamente sentita come potenza liberatrice, unico scampo concesso da una natura "acerba matrigna", senza che ai motivi cristiani di una vita ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] a Tiziano o a fra' Galgario", e per la violenza di certe espressioni credeva di dover ricordare la "somma potenza espressiva del Buonarroti".
Quanto al Cavalier Mostardo, come personaggio, come repubblicano "puro sangue", solido e irruente, era già ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] " ne La figlia di Iorio, la corrispondenza del moderno all'antico (Corrado Brando, in Più che l'amore, superiore alla potenza del destino, ha "l'angoscia epica dei greci"), la quintessenza del "tragico mediterraneo" ne La nave, "tragedia della razza ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] superiorità dell'intelletto, sia visto in generale come dote specifica dell'uomo, sia considerato in rapporto con la volontà. Come potenza che vede, conosce e intende, l'intelletto è da considerarsi quasi Dio; esso compie le sue operazioni senza aver ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di Castello 1907. Per le altre, che trattano della felicità, dell'etemità e della creazione del mondo, e infine della potenza di Dio, bisogna ricorrere ai Ragionamenti accademici sopra alcuni luoghi difficili di Dante (Venezia s. d.; e poi ibid. 1567 ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] e Michele Verino. Studi biografici e critici, Imola 1897, p. 111; G.B. Picotti, La prima educazione e l'indole del futuro Leone X, Potenza 1919, pp. 23-27; Id., La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 19-22, 53 s., 196, 252, 255, 262, 619, 676 s ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] della prima metà del secolo XVI (C.M.A.), Acireale 1901 ; R. Ciaramella, Il De situ Siciliae di C.M.A., Potenza 1907; P. Arezzo, Quattro personaggi della famiglia Arezzo, Palermo 1910, pp. 57-81; L. Sorrento, La diffusione della lingua italiana nel ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] Themelly, Milano 1961, p. 232. Altri profili di cui tener conto sono quelli di U. Nottola, L. L. e i suoi scritti letterari, Potenza 1894; di G. Pansini, Un discepolo del De Sanctis, Firenze 1930; di G. Solimene, L. L., Lavello 1955. Si v. inoltre: G ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] di Pio V contribuiva a falsare alcuni avvenimenti storici, come i rapporti tra il papa e Filippo II, da cui la potenza del re spagnolo usciva molto ridimensionata. Ciò provocò le immediate reazioni della corte spagnola, che proibì il libro del C. in ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...