PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] connessioni con l’organizzazione degli spettacoli e la vita politica (i ludi pretesto delle grandi gentes per mostrare ricchezza e potenza)?
Accanto alla Storia si colloca la versione di tutto il teatro di Seneca (Roma 1956) con una nutrita serie di ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , l'epigrafe potrebbe riferirsi soltanto a questa sezione. I tre sonetti proemiali, che preannunciano il tema della potenza di Amore, e la chiusa, che raccoglie componimenti di contrizione e di argomento religioso, costituiscono elementi, per ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] "che in uno spazio liberissimo, che non resiste punto a' corpi cadenti, non può essercitarsi, né ridursi in atto la potenza di gravare a misura della grandezza, e densità de' corpi, come si osserva in questa nostra atmosfera, in cui i corpi ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] polemici a favore di un "nuovo romanticismo", in connessione con meditate e argomentate considerazioni sulla "sterminata potenza della parola" rispetto ai "fatti", come propaganda, educazione, cultura. A una galleria, per così dire, di ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] fornita del passaggio dal repubblicanesimo alla monarchia, e sul piano internazionale, per l'affermazione definitiva dell'Italia come potenza. Senz'altro più congeniali gli dovevano riuscire, dopo che per anni s'era occupato di teatro (Relazione del ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] p. 38), ed è a lui che si deve la rovina di un secolo di poesia: il Prati, che poteva sfruttare una "originaria potenza alla maniera grande" e invece "s'impantana nel ridicolo quando atteggia la sua bocca d'oro a quel tono familiare o popolare ch'era ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] della Tua onnipotenza" (Conoscenza di Dio, I). Tuttavia l'esplicita volontà di celebrare la natura come manifestazione della potenza divina, non sempre raggiunge esiti realmente poetici, più evidenti quando l'ispirazione deriva da personali motivi ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] 1844, sub voce; A. Giordano, Memorie istoriche di Fratta Maggiore, Napoli 1854, ad nomen; M. Janora, Il vescovato di Montepeloso, Potenza 1904, ad nomen; A. Cestaro, Le diocesi di Conza e di Campagna nell'età della Restaurazione, Roma 1971, ad ind ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] padrona di un vasto impero coloniale. Evidentemente, B. sperava che potesse assumere le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente; negli anni seguenti però la Repubblica non si mostrò pronta nemmeno a proteggere i suoi territori ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di Pier Luigi Farnese. Ma la tensione non diminuisce, sia per l'intransigenza di Paolo III, che mirava ad accrescere la potenza del figlio Pierluigi, sia per quella di Ascanio, fratello della C., di carattere fiero e rissoso. Promulgata da Paolo III ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...